L’intervento

Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini sceglie Milano per fare chiarezza sul prossimo anno scolastico: nessun nuovo taglio, un numero di cattedre adeguato al numero degli studenti, concorso per i presidi. Il discorso vale per la Lombardia: «Il ministro Gelmini ha fortemente ridimensionato l’allarme che era stato scatenato - ha spiegato il governatore Roberto Formigoni -: stando ai dati del ministero la Gelmini parla di tagli molto ridotti. Tuttavia la regione ha da tempo messo in campo azioni di sostegno ai nostri studenti e alle nostre scuole, e monitoriamo costantemente la situazione».
«Il piano di razionalizzazione viene confermato - ha spiegato il ministro - e non credo che ci saranno problemi di funzionamento proprio perché abbiamo confrontato il fabbisogno effettivo di cattedre sulla base del numero di studenti». Riguardo all’entità dei fondi stanziati la Gelmini ha precisato: «Abbiamo stanziato le stesse risorse disponibili ai tempi del governo Prodi». Non solo, a breve verrà anche affrontato il problema delle reggenze, ovvero dei presidi a capo di più di una scuola: «Va bandito al più presto un nuovo concorso per i presidi. Ne parleremo giovedì con il ministro Tremonti al tavolo per la crescita». La titolare dell’Istruzione ha voluto sgombrare il campo dalle strumentalizzazioni sottese alla manifestazione di sabato: «Pensare che ci sia un attacco da parte del Governo alla scuola fa comodo alle opposizioni per poter andare in piazza. Lo facciano, ma da parte di questo Governo non c’è e non c’è mai stato alcun attacco alla scuola pubblica».
Sgombrato il campo dalle polemiche ieri è stata anche l’occasione per presentare il progetto «Giocosport», per il potenziamento dell’educazione fisica nelle prime classi delle elementari grazie al protocollo siglato tra ministero e Coni: «Giocosport – ha spiegato il sindaco - prevede l’aumento delle ore di ginnastica alle elementari. Prendersi cura dei nostri ragazzi attraverso l’educazione fisica significa dare una risposta concreta alla sedentarietà e diffondere stili di vita corretti».

«Milano può essere considerata la città pilota di questo programma di alfabetizzazione motoria - ha spiegato l’assessore allo Sport Alan Rizzi -: già dal 2000 Coni e l’Ufficio Scolastico Provinciale hanno introdotto nelle scuole Giocosport che ha anticipato il progetto nazionale». Per favorire lo sport a tutti i livelli è in agenda le ristrutturazioni di 23 palestre scolastiche: terminati i lavori, gli impianti saranno accessibili a tutti i cittadini.

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