L'agguato Settimo Milanese

Potrebbe esserci un clamoroso scambio di persona dietro il misterioso agguato in cui, l'altra sera, è rimasto vittima un barista a Settimo Milanese. L'uomo, il 42enne Salvatore M., stava rientrando a casa, in via Pertini, quando, proprio sul marciapiede davanti allo stabile dove vive, è stato affiancato da una vettura sulla quale c'erano due uomini con il volto coperto da un passamontagna. Tutto si è svolto in una manciata di secondi: all'improvviso uno dei due sconosciuti è sceso dall'auto, ha estratto una pistola e, senza proferire parola, ha sparato un colpo contro il barista, ferendolo alla gamba sinistra.
Nello stesso stabile dove abita il barista vive anche suo fratello che sta tuttora scontando lì, ai domiciliari, una condanna a 14 anni ai domiciliari per stupefacenti.
Il 42enne è stato trasportato al pronto soccorso per le cure del caso ed è già stato dimesso.
I carabinieri, che si stanno occupando del caso, sono convinti che il vero obiettivo dei balordi in auto, fosse il fratello della vittima. Quindi i casi sono due: o, attraverso il barista, i malviventi hanno voluto lanciare un avvertimento al fratello ai domiciliari o si è trattato di un vero e proprio scambio di persona.
Dopo un mese e mezzo d'indagine sono andati invece a colpo sicuro i carabinieri della stazione di Brugherio. Sono stati loro, i militari, ad arrestare un 31enne italiano, Andrea B., ritenuto l'autore, insieme a un complice, di una rapina a mano armata da 600 euro avvenuta lo scorso 6 gennaio in una pizzeria del posto.
Nel corso della perquisizione domiciliare, è stato arrestato anche il padre del giovane, Domenico B., 60enne di origini calabresi, trovato in possesso di 50 grammi dicocaina, una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e modifica per ilsilenziatore e alcuni colpi.

Non è ancora chiaro se il complice del 30enne fosse proprio il padre e se la pistola utilizzata per la rapina fosse quella rinvenuta durante la perquisizione. Tuttavia gli investigatori dell'Arma non escludono affatto questa possibilità.