L'età del «sì» è sempre più alta Lui si sposa a 40 anni, lei a 36

Lui ha quasi 40 anni (39,8), lei sfiora i 36 e mezzo (36,4). Identikit dei promessi sposi milanesi al giorno d'oggi. Secondo i dati del settore Statistica del Comune riferiti ai matrimoni civili e religiosi celebrati nel 2011 si registra un continuo aumento dell'età media in cui si pronuncia il fatidico sì. Dieci anni fa mediamente gli uomini hanno suggellato la loro storia d'amore a 34,8 anni, le donne a 31,8. Ma non è tutto: solo venti anni fa, nel 1991, ci si sposava molto prima: a 32 anni per lui, 29 per lei.
Guardando nel dettaglio l'andamento dell'età media degli sposi nell'ultima decade si può osservare come l'età media sia aumentata di circa 4 anni per gli uomini celibi: se nel 1999 lui pronunciava il sì per la prima volta a 32,1 anni nel 2011 lo fa a 36,6, età che aumenta per i divorziati a 48,4 anni nel 1999 per salire a 52,6 nel 2011. Così l'età media dei vedovi che prendono moglie per la seconda volta è salita di ben otto anni in una decina d'anni passando dai 60,8 del 1999 ai 68 del 2011. Mescolando le diverse categorie, risulta che l'età media degli sposi milanesi è passata dai 34,2 del 1999 ai 39,8 del 2011. Per quanto riguarda le signore in abito bianco, si può osservare che l'età media si è spostata di circa 5 anni. Nel dettaglio le nubili che nel 1999 convolavano a nozze nel 1999 avevano in media 29,8 anni contro i 34,2 del 2011. Un'annata salta all'occhio: nel 2003 le milanesi che hanno fatto il grande passo avevano in media la bellezza di 42,5 anni contro i 30,8 anni del 2002 e i 31,9 del 2004. E se nel 1999 le divorziate di nuovo all'altare avevano in media 43,1 anni, nel 2011 ne hanno 46,4. Ben più alta l'età media delle vedova che coronano per la seconda volta il loro sogno d'amore: si parla di 49 anni e mezzo nel 1999 contro i 54,6 del 2011.
A fornire una prima spiegazione del fenomeno ci pensa l'assessore ai Servizi civici del Comune Daniela Benelli: «A Milano si conferma una tendenza ormai consolidata da tempo: i matrimoni sono preceduti da periodi di convivenza che, spesso, si prolungano per diversi anni. L'aumento dell'età per le donne rivela la difficoltà di conciliare lavoro, matrimonio e maternità, un problema su cui l'amministrazione sta già lavorando, anche con aziende, associazioni e sindacati, per dare risposte».
A stupire è anche il fatto che il dato milanese è superiore a quello nazionale. Nel 2010, secondo i dati Istat, gli italiani si sono uniti in matrimonio a poco più di 35 anni (35,1), mentre le italiane quasi a 32 (31,8): un'età inferiore di quasi 5 anni, sia per i maschi sia per le femmine, rispetto alle consuetudini delle coppie milanesi.
Non solo, nella capitale morale d'Italia aumenta anche la percentuale di coloro che si sposano più di una volta. In una coppia su 4 uno dei due coniugi ha già alle spalle almeno un altro matrimonio. «Solo» nel 71,9% dei casi entrambi gli sposi sono al loro primo sì. Una decina di anni fa, invece, tale percentuale era di ben undici punti superiore, ovvero dell'82,9%. Ma l'eta media di chi va all'altare è molto diversificata a seconda, ovviamente, dello stato civile dei coniugi.

Una curiosità: il mese preferito per sposarsi a Milano è ottobre, che viene scelto dal 25% delle coppie. Si tratta di una tendenza molto diffusa negli ultimi anni: è accaduto nel 2005, 2006 e 2008. Quello meno apprezzato, invece, è febbraio.