Gli appassionati si preparino a rompere il salvadanaio: gli ultimi due weekend di ottobre ci porteranno nel regno del vintage di qualità. E ce ne sarà per tutti, dal fashion old style all'arte e alla cultura. Con tante sorprese, perché il bello del vintage è che non sai mai cosa troverai nella prossima bancarella.
Non è un caso se Next Vintage, mostra mercato dell'abbigliamento e accessoristica d'altri tempi, è ormai un appuntamento tradizionale anche per gli «old fashion victims» milanesi. Ecco dunque l'edizione autunnale che è partita venerdi scorso e durerà fino ad oggi nelle sale dello splendido castello di Belgioioso (Pavia).
Ci sarà da lustrarsi gli occhi. Sarà un vero e proprio caleidoscopio di tendenze, perché quella per il vintage non è una semplice infatuazione, ma una vera e propria scelta di stile che ormai sta contagiando sempre più appassionati: quest'anno salgono in cattedra i colori naturali, come il grigio peltro, il verde muschio e pino, il rosa, e le fantasie creative, dalle sfumature confetto al black & white a scacchiera, con ammiccamenti ad astrattismo e new optical.
Si avvicina l'inverno ed è tempo di affrontare il freddo, ma sempre con stile: cappotti rigorosi, pellicce morbide e avvolgenti, capispalla modellati a uovo, giacche in pelle da aviatore, meglio se oversized. Tornano anche gli anni Venti, con il look alla Mary Poppins, e le acconciature rockabilly che hanno segnato tutti gli Anni Cinquanta. I più nostalgici non potranno perdersi la retrospettiva «Il trompe l'oeil di Roberta» su Roberta di Camerino, stilista che con il suo tratto inconfondibile ha influenzato la storia della moda del secondo Novecento. Orario 10-20, ingressi 7-10 euro, hashtag #nextvintage.
Il fine settimana successivo a gioire saranno i fanatici della carta stampata e dell'oggettistica degli scorsi decenni. Al Parco Esposizioni di Novegro, dal 24 al 26, arrivano Brocantage, la fiera dove acquistare pezzi d'epoca, mobili, quadri e arredi, con 200 stand e 6mila visitatori attesi, e Byblos, mostra mercato del libro antico e del Novecento, della stampa d'epoca e della cartofilia, che festeggia la 30esima edizione. L'occasione giusta per avvicinarsi a un mondo pieno di fascino senza per forza spendere un capitale che in questi tempi dove la crisi porta a stringere i cordoni non è proprio un dettaglio: il bello di Byblos, infatti, è che sa affiancare, in un'unica e snella formula espositiva, i libri antichi, destinati a una platea di collezionisti e buyer pronti a tutto, e i libri usati del Novecento.
Accanto al libro, vero protagonista della tre giorni, ci saranno cartoline, stampe d'altri tempi, mappe e soggetti artistici di tutte le epoche.
In più dallo scorso anno sono partiti gli «Incontri di Byblos»: lezioni, seminari e dibattiti con personalità dell'informazione e della cultura. «Mascotte» di quest'anno è Pinocchio, il burattino collodiano capace di farci sognare da bambini e riflettere da grandi. Dalle 10 alle 19, ingresso 10 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.