Lite al parco, studente accoltellato

La notizia più importante per molti è che la partita Juve-Inter non c'entra un bel niente. Ma quale sia il movente dell'accoltellamento di domenica sera in un parchetto di via Manzoni a Basiglio - dove un operaio di 26 anni ha sferrato 4 coltellate alla schiena a uno studente di 22enne - resta un mistero. E comunque non riguardava la partita Sì, Juve-Inter di domenica sera non l'avevano vista insieme e, in ogni caso, non l'hanno mai nominata durante la discussione che ha portato all'aggressione. I carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, hanno arrestato il 26enne testa calda che non parla ma se ne sta rinchiuso a San Vittore con l'accusa di tentato omicidio.

A parlare è stato invece il ferito che, pur essendo ricoverato all'ospedale Niguarda in codice rosso, non è in pericolo di vita, non ha mai perso i sensi e ha spiegato agli investigatori il, pare, «banalissimo motivo» per cui l'operaio sarebbe andato in escandescenze. La Procura però, nella persona di Paolo Storari della Dda, ha imposto ai militari il silenzio assoluto su questo movente.

Certo quattro coltellate (ma l'arma non è ancora stata trovata) non sono poche per un diverbio nato da futili ragioni. Secondo i carabinieri due ragazzi tra i quali c'era lo studente, dopo aver visto la partita in un bar di Basiglio insieme ad altri amici, sono usciti dal locale e si sono diretti verso un parco della zona. L'operaio li ha raggiunti all'improvviso, mettendosi a chiacchierare animatamente con lo studente. I due poi si sono allontanati e il terzo ragazzo, intuendo che la situazione poteva degenerare, li ha seguiti. Così è stato testimone dell'aggressione e ha chiamato i soccorsi. Mentre l'operaio scappava.

PaFu