Cronaca locale

Lombardi già in viaggio. Le stazioni affollate, corse e voli moltiplicati

Folla in Centrale: pieni i treni verso il Sud. Alle 8,50 il primo aereo decolla per Palermo

Lombardi già in viaggio. Le stazioni affollate, corse e voli moltiplicati

Giù i confini, su la mascherina, in Lombardia anche all'aria aperta. Da ieri, infatti, è possibile spostarsi tra le regioni, osservando diverse disposizioni a seconda delle decisioni dei governatori. Unico comun denominatore: l'obbligo della misurazione della temperatura corporea (e nessuna autocertificazione). «Si torna con la mobilità tra le regioni, oggi sembra una conquista se si pensa alle condizioni di qualche mese fa. Ce l'abbiamo fatta con il sacrificio di tutti, ricordando che lo dobbiamo fare sapendo che il virus convive con noi» commentava alla vigilia il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, che non dimentica «i 33mila italiani che non ci sono più e gli operatori sanitari che hanno lavorato in modo incredibile».

Da ieri dunque si può viaggiare in treno, in aereo, in auto ovunque e liberamente. Per quanto riguarda TreNord da ieri offre il 100 per cento dei posti: ogni giorno feriale, circolerà circa 1 milione di sedili, anche se sarà possibile occuparne solo la metà per via del distanziamento obbligatorio. Le corse aumenteranno da 1500 a circa 1900 al giorno: sarà garantito il 100 per cento del servizio sulle grandi direttrici suburbane e i principali collegamenti regionali nelle ore di punta. Su tutte le linee a maggiore domanda, dove è più altro il rischio di stress delle misure di distanziamento a bordo, l'offerta sarà potenziata con composizioni più capienti. Riattivato anche il Malpensa Express da Cadorna, ogni 30 minuti, in aggiunta a quello già attivo su Centrale: saranno 107 ogni giorno le corse da e per l'aeroporto.

Affollatissima la stazione Centrale ieri mattina: i treni sono stati aumentati da 6 a 20 e anche la capienza si è allargata al 50 per cento. Quasi pieni i convogli per il sud, diretti a Napoli o a Lecce. Ai varchi sono le guardie giurate a misurare la temperatura dei passeggeri, mentre gli agenti di polizia sono impegnati ad evitare assembramenti alle banchine, in particolare al momento della partenza.

Trenitalia ha schierato 80 Frecce e 48 Intercity al giorno sulle direttrici principali. A bordo dispenser igienizzanti a disposizioni dei passeggeri, che hanno l'obbligo di indossare guanti e mascherina per tutta la durata del viaggio. Anche Italo triplica l'offerta da 8 a 24 viaggi quotidiani, con 6 collegamenti giornalieri sulla dorsale Torino-Milano-Roma-Napoli, 16 sulla Roma-Milano, con alcune corse che proseguono su Torino, Napoli e Salerno. Tornano anche orari strategici quali le partenze alle 7.40, 15.15 e 18.40 da Centrale verso Roma e Napoli, e delle 7.40 per Milano (con arrivo nella Capitale prima delle 9).

Via libera anche ai voli, con l'apertura però solo dello scalo di Malpensa. Alitalia ha ripreso ieri i collegamenti con Catania e Palermo. I primi voli sono partiti da Malpensa alle 8.50 (per Palermo) e alle 9 (per Catania). Dalla Sicilia, il volo Catania-Milano è previsto tutti i giorni alle ore 12.40, mentre il collegamento Palermo-Milano parte alle ore 12.30. Oggi sono ripartiti anche i voli della Continuità Territoriale Milano-Alghero e Milano-Olbia.

Complessa la situazione per Linate: il decreto del ministero delle Infrastrutture prevede la riapertura di Linate dal 14 giugno solo per i voli privati. Il problema: se le compagnie non attiveranno un numero sufficiente di voli tali da giustificare l'apertura a luglio, il rischio è lo slittamento a settembre.

Già a maggio Sea aveva preferito concentrare i voli su malpensa.

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