Malpensa, easyJet lancia il Worldwide lungo raggio con Norwegian e Neos

Da aprile 2018 operativo il nuovo servizio di connessione per i voli intercontinentali implementato dal ViaMilano di Sea. Con un click si acquista on line il volo dallo scalo di partenza e quello di arrivo transitando da Malpensa: e i prezzi delle tratte e dei servizi sono resi pubblici a vantaggio della competitività. La compagnia britannica rafforza con nuovi aerei e collegamenti la sua presenza nelle basi in Italia

Malpensa, easyJet lancia il Worldwide lungo raggio con Norwegian e Neos

Dopo Londra Gatwick, Milano Malpensa: la compagnia area easyJet chiude il 2017 con un aumento del 9% dei passeggeri in Italia e presenta il piano dei nuovi investimenti per il 2018 con l’obiettivo di far volare 18,4 milioni di italiani. Partendo dallo scalo intercontinentale di Milano Malpensa dove inaugurerà il servizio Wordwide by easyJet, lanciato con successo a settembre nello scalo della capitale britannica. Si tratta del primo servizio globale di voli in connessione sul lungo raggio utilizzando con un solo click una piattaforma accessibile attraverso il sito di easyJet, che consentirà ai passeggeri di acquistare contemporaneamente tre servizi: il volo easyJet che arriva a Milano Malpensa, il servizio che facilita la connessione e il volo a lungo raggio offerto da una delle compagnie partner che per il momento sono Norwegian e Neos, che operano su 18 destinazioni intercontinentali in Africa, Asia e Nord America.

Ma i partner al Worldwide della compagnia sono sicuramente destinate ad aumentare e di conseguenza le destinazioni. Sarà inoltre possibile continuare il viaggio con un altro volo easyJet verso une delle 63 destinazioni da Milano Malpensa (ad esempio: Palermo-Milano Malpensa, Milano Malpensa-Tel Aviv). Il servizio sarà operativo da aprile, ma i biglietti saranno messi in vendita già dai primi di marzo.

Il servizio di connessione è implementato da Sea – Aeroporti di Milano con il partner tecnologico Dohop, attraverso il piattaforma ViaMilano che permetterà ai passeggeri di accedere a un customer service dedicato per tutta l’assistenza necessaria durante la connessione tra un volo e l’altro e a un servizio di check-in e trasferimento bagagli nell’area ritiro, l’accesso al servizio Fast Track ai controlli di sicurezza e a un voucher da utilizzare nelle aree shopping del terminal di partenza. ViaMilano garantirà inoltre assistenza anche in caso di ritardi o cancellazioni.

A Milano Malpensa, dove la compagnia opera dal Terminal 2 è previsto un incremento dell’investimento pari al 5% dei posti. Inoltre crescerà il numero dei nuovi aeromobili A320 a 186 posti che sostituiscono gli A319 a 156 posti. Salgono a i 8.4 milioni i posti a disposizione nel 2018, per un totale di 63 collegamenti. Nove le nuove destinazioni: Vienna, Faro, Pula, Stoccolma, Granada, Santiago de Compostela, Fuerteventura, Lublino, Berlino Tegel.

La compagnia rafforza la sua presenza a Venezia Marcopolo, Napoli Capodichino con nuovi collegamenti e l’apertura dei voli in due due nuovi aeroporti: Genova e Ancona. Previsti anche collegamenti da Berlino Tegel verso Roma, Catania e Milano Malpensa, operativi dal 7 gennaio, come prima fase di avvio della copertura geografica degli aeroporti italiani verso Berlino Tegel dopo l’operazione di acquisizione degli assett di Air Berlin.

“Il lancio della piattaforma Worldwide by easyJet a Milano Malpensa per volare in tutto il mondo, apre un anno di sfida che mette al centro connettività e innovazione strategica - ha detto Frances Ouseley, direttore di easyJet per l’Italia - È un ulteriore segnale di concretezza del nostro costante impegno in Italia. Con 1.5 milione di posti potenziamo le nostre tre basi, supportiamo la crescita sul mercato domestico con l’introduzione di nuove destinazioni e l’ampliamento del nostro network italiano con l’avvio delle operazioni da Ancona e Genova”.
Senza dimenticare il dossier Alitalia. "Non abbiamo mai nascosto il fatto che siamo all'interno della procedura per Alitalia - ha ricordato la Ouseley -. La nostra offerta è la migliore e il perché è molto semplice: Alitalia perde soldi nel breve e medio raggio, noi in questo siamo estremamente vincenti e competenti. Il lungo raggio, invece, lo può fare chiunque, anche Alitalia che ha al suo interno molte risorse che potrebbero essere valorizzate".

“Questa partnership con easyJet favorirà un ulteriore sviluppo di Milano Malpensa - ha spiegato Giulio De Metrio, chief operating officer di Sea - e conferma l’attrattività e la strategicità dello scalo intercontinentale, così come i dati di traffico di fine anno. Malpensa chiuderà, infatti, il 2017 raggiungendo i 22 milioni di passeggeri, con una crescita a due cifre rispetto allo scorso anno, superiore alla media di crescita del traffico nazionale ed europeo. Un dato importante considerando anche che easyJet muove dal T2 quasi 7 milioni di passeggeri, mentre a Linate siamo quasi a 8 milioni”. ”Siamo soddisfatti anche perché questo nuovo servizio realizza da parte di una compagnia aerea quello che sosteniamo da tempo come gestore aeroportuale: una piattaforma fisica e una digitale mettono in contatto vettori che non hanno accordi interline fra loro”, aggiunge.

"L'Italia è il secondo mercato per numero di connessioni acquistate e Malpensa è ormai l'hub italiano per eccellenza della compagnia britannica. Attraverso il Worlwide il cliente comprerà un'unica fase di volo, ma vedrà sul sito dove lo acquista il costo delle singole tratte e il costo dei servizi aeroportuali mentre nel classico sistema delle alleanze - ha sottolineato De Metrio - le compagnie negoziano e assegnano un prezzo alle singole tratte che non è visibile al pubblico. Ma se confrontiamo in modo empirico i prezzi delle connessioni non tradizionali, con i prezzi sulle stesse destinazioni e gli stessi periodi di voli in connessione attraverso il sistema classico delle alleanze fra compagnie, la differenza è intorno al 20-30%. Questo produrrà una competizione positiva, considerando che la convenienza di prezzo genera nuova domanda”.

Giulio De Metrio ha infine confermato gli investimenti per il Terminal 2: “Fa parte del nostro piano industriale la riqualificazione del T2.

Il tempo previsto tra l'inizio e la fine dei lavori è di tre anni e avrà un impatto rilevante con un maggior comfort per i passeggeri. Il simbolo, già operativo, è il nuovo collegamento ferroviario con il Malpensa Express dal T1”.

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