La manager rimasta in coma due settimane per colpa dei ladri

É rimasta quasi due settimane in coma Alessandra Galdabini, la manager mamma di tre figli scippata lo scorso 25 gennaio mentre attraversava in bicicletta piazza della Repubblica. Lo scorso 9 febbraio ha ricevuto anche un mazzo di rose bianche dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha voluto festeggiare il suo risveglio e augurarle «una pronta e completa guarigione». Ma l’episodio, che arrivava pochi giorni dopo la morte del vigile di quartiere Niccolò Savarino, trascinato e ucciso dal Suv di un nomade in fuga, ha riacceso le polemiche sulla sicurezza n città.
Alessandra, imprenditrice di 54 anni, è stata scippata nel pieno centro di Milano. Verso le 19 di sera la donna si trovava in bicicletta in piazza Repubblica, nelle vicinanze dei Bastioni di Porta Venezia, ed è stata avvicinata da due persone a bordo di uno scooter che le hanno preso la borsa che portava con sé nel cestino della bici. Nel fare il gesto i malviventi hanno provocato la perdita di equilibrio della donna, che è caduta picchiando duramente la testa sull’asfalto.

Portata in gravi condizioni al Policlinico in via Sforza, Alessandra Galdabini è stata quindi trasferita al reparto di neuroanimazione dove è rimasta in coma per quasi due settimane. La donna è vicepresidente di Microsys, una società di consulenza informatica che si occupa della progettazione e della realizzazione di reti informatiche, è sposata e ha tre figli.