Manzoni, va in scena la qualità anti-crisi E il pubblico approva

Uno sforzo enorme, soprattutto nel momento in cui la crisi imporrebbe scelte meno coraggiose. Invece, il cartellone del Teatro Manzoni è un concentrato di qualità che troverà un riscontri favorevoli da parte del suo pubblico fedele e non solo. La stagione di prosa 2014-2015 è davvero allettante, riportando tra i protagonisti degli otto spettacoli in abbonamento, nomi di artisti applauditi e acclamati non solo dalle platee teatrali, ma anche dal pubblico cinefilo e televisivo. Come, ad esempio, l'affascinante trio al femminile (Anna Galiena, Marina Massironi e Amanda Sandrelli) che, dal 23 ottobre, con Sergio Muniz e dirette da Chiara Noschese, calcherà il prestigioso palcoscenico portando in scena Tres, la commedia di Juan Carlos Rubìo.
Sarà, però, il bravissimo Edoardo Sylos Labini a tenere a battesimo, il 2 ottobre, la ricca stagione della sala di via Manzoni con il suo atteso Nerone - Duemila anni di calunnie, di Massimo Fini (un'idea di Pietrangelo Buttafuoco), spettacolo che risponderà a anti quesiti su Nerone. Era pazzo o profeta? Era davvero quel pazzo megalomane precursore antesignano della moderna politica-spettacolo? Da dove gli veniva quel malore esistenziale che lo spingeva a primeggiare su tutti, e a chi voleva piacere quando cantava o recitava i versi in greco?
Il Manzoni ospiterà Beppe Fiorello (13-30 novembre) diretto da Giampiero Solari. Dicembre, invece, sarà riservato all'appuntamento con la commedia comica Servo per due, rivisitazione del Il servitore di due padroni di Goldoni, adattato e diretto da Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli con gli attori del gruppo Danny Rose; saranno i protagonisti della commedia a tempo di musica, parte integrante dello spettacolo, eseguita dall'orchestra Musica da Ripostiglio (29-30-31, fuori abbonamento).
Grande ritorno di Gianfranco Jannuzzo che, dal 22 gennaio, al fianco di Debora Caprioglio, diretto da Patrick Rossi Gastaldi, sarà il protagonista di Lei è ricca, la sposo... e l'ammazzo!, brillante testo di Mario Scaletta. E, a proposito di grandi ritorni, Luca Barbareschi riapparirà dal 19 febbraio, con Cercando segnali d'amore nell'universo, diretto da Chiara Noschese.
La sfilata degli artisti famosi prosegue, il 12 marzo, quando Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli, quest'ultimo anche nel ruolo del regista, si ritroveranno a interpretare i protagonisti della commedia Signori... le paté de la maison, scritto a quattro mani da due francesi: Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière e adattato per la scena italiana da Carlo Buccirosso e la stessa Ferilli; si tratta di una satira divertente, a volta caustica che, dopo aver riscosso enorme successo con la versione cinematografica Cena tra amici, anche sulla scena dipinge con intelligenza tratti di una famiglia che si imbatte in situazioni poco piacevoli e a volte amare, a causa della scelta del nome di un nascituro. Gianluca Ramazzotti e Antonio Catania (9-26 aprile), saranno gli interpreti della versione italiana, firmata da Pino Tierno, de Il Prestito di Jordi Galceran; sotto la direzione di Giampiero Solari, la graffiante e attualissima commedia, già tradotta in quattro lingue, tratteggerà un affresco impietoso, in equilibrio tra il drammatico e il divertente, della condizione di un cittadino che si rivolge alla banca per chiedere un prestito, appunto.
Per gli appassionati di musical, in cartellone è stata inserita anche la sorpresa Una favola soul (Vorrei la pelle nera) portato in scena dalla coppia Ugo Conti e Luca Jurman.
La campagna abbonamenti, attualmente in corso, proseguirà sino al 15 ottobre, con tante formule per ogni esigenza a partire da 124 euro.

Inoltre, per gli abbonati, sono previste agevolazioni per l'acquisto dei biglietti del musical. Per informazioni e approfondimenti sugli spettacoli visitate il sito www.teatromanzoni.it o telefonare al numero verde 800 914350.