Le ali di Milano

Mattarella: "Linate è la prova che il Paese non è stato inerte"

Il capo dello Stato all'inaugurazione della nuova area imbarchi: "Quella della Sea è stata una scelta coraggiosa: continuare, proseguire e completare il progetto e i lavori iniziati due anni fa prima della pandemia, una prova di fiducia nel futuro". Sala: "Passo dopo passo Milano e l'italia ripartono". Fontana: "Aeroporto emblema della forza della Lombardia"

Mattarella: "Linate è la prova che il Paese non è stato inerte"

L’aeroporto di Linate decolla nel futuro con l’inaugurazione della nuova area imbarchi che conclude i “grandi lavori” avviati da Sea due anni fa con un investimento complessivo di 100 milioni di euro di cui 40 milioni per il terminal, e il “taglio del nastro” assume un significato particolare, di fiducia per tutta l’Italia che parte da Milano, sottolineato dalla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella accolto nel city airport tra gli altri dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dal prefetto Renato Saccone e dal ceo di Sea Milan Airports Armando Brunini.

”È una prova che il nostro Paese durante la pandemia non è stato inerte né passivo: l'Italia ha reagito con saggezza, coltivando le ragioni della resilienza e pensando al futuro dopo la pandemia. Questo aeroporto ne è una dimostrazione e un esempio. Non torna alle condizioni passate ma mostra una realtà totalmente nuova, adatta al futuro. E' un'opera di grande rilievo e importanza”, ha detto Sergio Mattarella sottolineando l’aspetto del “fare”, di non fermarsi e di guardare al futuro per uscire più forti dall’emergenza sanitaria.

"Quella della Sea è stata una scelta coraggiosa: continuare, proseguire e completare il progetto e i lavori iniziati due anni fa, prima della pandemia. Un coraggio ben motivato, una prova di fiducia nel futuro che merita grande apprezzamento, ne va dato atto, anche pensando a coloro che vi lavorano e a coloro che attendono di tornare a lavorarvi a pieno ritmo".

"Il traffico aereo nell'ultimo anno è stato talmente compresso da essere quasi azzerato rispetto ai livelli precedenti. Questo pone per le istituzioni, come sta avvenendo, una esigenza e un obbligo di attenzione per l'importanza che il trasporto aereo riveste per il nostro Paese su diversi profili e versanti - ha sottolineato ancora il Presidente della Repubblica -. Si richiede, come sta avvenendo, una particolare attenzione per sorreggere e incentivare la ripresa del trasporto aereo, dei trasporti in generale e del turismo nel nostro Paese".

"Ai milanesi dico: diamoci da fare, riprendiamo il nostro ruolo. Facciamolo con tanto senso di responsabilità, perché non ne siamo fuori, ma magari facciamolo con un filo di tolleranza, perché la perfezione è illusoria. Una comunità come la nostra vuole tornare a essere la guida del nostro Paese - è stata l’esortazione del sindaco Giuseppe Sala -. Passo dopo passo Milano e l'Italia ripartono. La campagna del governo Draghi ha ridotto sensibilmente il dolore dei contagi e dei decessi, ma la devastazione sociale prodotta dal virus è ancora molto profonda. Milano e l'Italia devono inaugurare una nuova stagione capace di coniugare salute e lavoro”.

Guardando più avanti, il sindaco ha posto l’accento sulla necessità di “accelerare la transizione ambientale di Milano grazie al Piano di ripresa e resilienza per diventare entro i Giochi olimpici invernali del 2026 una capitale globale della sostenibilità e per rendere Milano sempre più attrattiva e accogliente”.

Scenario in cui l’aeroporto di Linate "diventerà un perno della nostra mobilità sostenibile, favorendo una decisa riduzione dell'inquinamento tramite il collegamento diretto con la linea della metropolitana M4. Nel 2030 questa infrastruttura e quella di Malpensa azzereranno le emissioni carboniche, grazie a innovazioni ambientali e digitali”.

Per presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana l’aeroporto di Milano Linate è "un simbolo ed è stato testimone diretto degli effetti della pandemia quando agli arrivi dei passeggeri business e dei turisti si sono sostituiti con quelli dei cargo carichi di materiali sanitari oppure delle squadre di emergenza che dal mondo intero hanno portato solidarietà concreta alla nostra regione. È un emblema della forza della Lombardia insieme del suo indomito spirito sempre alla ricerca di innovazione e bellezza che riparte infatti all'insegna non solo dei sistemi tecnologici all'avanguardia in grado di creare comfort e benessere i passeggeri: si avvale della preziosa collaborazione di un'istituzione culturale come la Triennale per offrire a chi giunge a Milano la sensazione di essere nella terra del bello e del nuovo, della nuova bellezza, come ci piace chiamarla".

"Anche i lavoratori di questo aeroporto e di tutte le realtà ad esso collegate hanno pagato a caro prezzo le conseguenze della pandemia e a loro soprattutto va il mio pensiero - ha aggiunto Fontana -. Oggi, insieme alla garanzia che Regione Lombardia, per quanto le compete, sosterrà nei mesi a venire la ripresa e l'occupazione crediamo che il sistema aeroportuale lombardo sia fondamentale per i flussi turistici che ci aspettano e auspichiamo possano ricominciare da quest'estate in avanti, con lo sguardo sempre rivolto al grande traguardo delle Olimpiadi 2026 di Milano Cortina. Regione Lombardia - ha concluso- non mancherà di garantire il proprio apporto anche per assicurare le migliori interconnessioni in termini di infrastrutture, sono certo che gli sforzi compiuti per assicurare a Milano un aeroporto innovativo sostenibile e accogliente saranno ampiamente ripagati. In Lombardia quando si riparte, si riparte". Al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Fontana ha espresso il ringraziamento "per questa costante vicinanza alla nostra terra così colpita eppur così reattiva”.

Dopo importanti lavori di riqualifica iniziati nel 2019 e terminati nei tempi previsti, il city airport di Milano si presenta con un look completamente rinnovato. Dopo il rifacimento della facciata nel 2018, è iniziato il progetto di restyling architettonico ed ambience del terminal. L'obiettivo è stato quello di dare al city airport una nuova identità che ne caratterizzi gli ambienti, l'atmosfera e i materiali per migliorare la traveller experience e la customer satisfaction dei passeggeri. In primo piano anche innovazione tecnologica, sostenibilità e sicurezza. Per le aree operative il progetto si è ispirato alle linee guida della neuroarchitettura, la neuroscienza applicata all'architettura, che ha lo scopo di creare spazi capaci di suscitare benessere riducendo al massimo stress e ansia (

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