Tornano le bancarelle di «Campagna amica» in corso Buenos Aires domani dalle ore 9 alle 19, sessanta aziende agricole della Coldiretti metteranno in vendita le loro specialità e ovviamente i cesti natalizi made in Italy. Ci saranno anche tutor della spesa da cui carpire consigli per i pranzi e le cene delle feste, come conservare gli alimenti, come recuperare gli avanzi e pulire la casa in maniera ecosostenibile. Per tutta la durata del farmers'market, corso Buenos Aires, tra i Bastioni di Porta Venezia e viale Tunisia, sarà chiuso al traffico. E tornano a farsi sentire i commercianti che già un anno fa pensavano di aver protestano con toni sufficientemente alti contro il Comune, ma non sono stati ascoltati. Il presidente di Ascobaires, Gabriele Meghnagi, ribadisce che bloccare il passaggio delle auto in quella che è di fatto la prima grande domenica di shopping natalizio «è una scelta sbagliata che anche quest'anno si ripete». Ce l'ha con il Comune e con il Municipio 3 che ha avallato l'iniziativa. «Come si dice - prosegue il portavoce dei negozi di via associati a Confcommercio - errare è umano ma perseverare è diabolico. É la prima domenica di caccia ai regali, com grandi aspettative da parte delle imprese commerciali. un incremento del traffico è più che prevedibile e si blocca il primo tratto di corso Buenos Aires».
Meghnagi tiene a precisare che sui mercatini agricoli «non ci sono in generale contrarietà, ma è proprio la collocazione del mercato agricolo con bancarelle in corso Buenos Aires che risulta davvero incomprensibile e costituisce un oggettivo danno per la città e le imprese.
Provocherà maggiore traffico, quindi anche più smog, e la tipologia è in totale contrasto rispetto all'offerta merceologica di una delle maggiori strade dello shopping in Europa». E ricorda: «Ci avevano promesso una sede alternativa, ma non se ne è fatto più nulla».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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