Drammatico episodio avvenuto nella serata di ieri a San Donato Milanese (Milano).
Si tratta del suicidio di un ragazzo di 24 anni, sul quale gli inquirenti continuano ad indagare per l’apparente e strana connessione con un altro fatto verificatosi poche ore prima della tragedia.
Tutto ha inizio durante il pomeriggio, per la precisione intorno alle 17:00, quando il giovane compone il 112 per denunciare di esser stato vittima di una rapina. Il 24enne ha infatti riferito ai carabinieri di esser stato aggredito da un extracomunitario. Quest’ultimo, descritto come un nordafricano, ha dapprima stordito la sua vittima con l’ausilio di una bomboletta di spray urticante per poi derubarla di una catenina d’oro, strappata con forza dal suo collo.
Grazie alla segnalazione gli uomini dell’Arma sono riusciti a rintracciare il rapinatore in breve tempo. Si tratta di un marocchino di 25 anni, successivamente denunciato dalla sua vittima in caserma poco dopo la cattura.
Una volta fatto ritorno a casa, il ragazzo ha cenato in compagnia dei genitori, ai quali ha rivolto un’ultima frase d’affetto prima di spalancare una finestra e lanciarsi nel vuoto.
Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale del 118: il giovane è
giunto in ospedale quando ormai era troppo tardi.I carabinieri di Milano indagano per comprendere se ci siano delle connessioni tra la rapina ed il suicidio del ragazzo, mantenendo il più assoluto riserbo.
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