Fatevi fare la festa e tagliate la testa al coro dei perfetti per essere unnici, barbari, spietati. A tappeto le buone maniere, ko le aureole. Domani notte è Halloween. Tra Santa Lucilla e Ognissanti si rivolta la terra e, invece di bambini e bambine sotto i cavoli, spuntano streghe e zombie sotto le zucche
Strade, piazze, cantine, locali, case, non importa, qualsiasi luogo di Milano è abbastanza atroce per giocarvela dura e pura con la paura e pure con la verdura. Oltre alle zucche Halloween rispolvera denti di mele, spiritelli di banane, falci di zucchine giganti per una festa del terrore in stile vegano. Però... Vi fate occhi iniettati di sangue, parrucche di serpenti, zoccoli di capra? Dolcetti a confronto dello scherzetto più «in» di quest'anno, il costume più bizzarro. Eccolo: #. Vero, nell'odierna realtà virtuale il costume dello spavento è quello da Hashtag, il cancelletto che appare davanti alle parole per inserirle in un archivio immaginario, che neppure Indiana Jones potrebbe trovare.
Ogni giorno i nostri pensieri si archiviano in un etere impreciso, sconcertante sepoltura perché inesistente, una bara che volteggia nello spazio e nessuno sa dove approdi. Dove vanno le nostre frasi taggate? Si formano in nuvole oscure? Lanciano messaggi cosmici nell'universo dei quali non siamo consapevoli? Inquietante.
A voglia di vestirvi da vampiri che escono dalle bare. Zombie che risorgono dagli intestini della terra! Banali. Vestitevi da Hashtag per capire che la paura non viene dalla terra ma dall'aria e andatela a cercare per Milano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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