Milano punta sul turismo gay, lesbo, bisex e trans

Il sindaco spera nella «doppietta» a novembre. Conquistare la sede dell'Ema (l'Agenzia europea il farmaco n fuga da Londra dopo la Brexit) e diventare sede nel 2020 della 37esima convention organizzata dall'International Gay and Lesbian travel association. In pratica, una mega fiera con centinaia di buyer e imprese turistiche e istituzioni da 80 Paesi che apre Milano al business dei viaggi Lgbt. La candidatura nasce dalla collaborazione tra Comune, associazione italiana turismo gay and lesbian e consolato Usa. «Promuovere Milano anche come destinazione gay friendly fa parte di una strategia per il posizionamento nel mercato turistico globale» spiega il Comune citando la ricerca di Sonders&Beach e Eurisko che descrive il viaggiatore Lgbt come «big spender e un opinion leader» capace di lanciare nuove tendenze è di spendere molto, con formazione scolastica universitaria (39% contro il 13% della media italiana) e che per il 29% ricopre posizioni lavorative manageriali. E i viaggiatori Lgbt fanno in media 4 viaggi l'anno. L'Italia si colloca al primo posto come meta desiderata, ma poi scende al quinto tra le scelte effettive perché considerata poco gay friendly e con meno servizi dedicati. Il vicecapogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico esprime «con orgoglio di essere uno dei rappresentanti della città italiana più sensibile alla tutela dei diritti dei cittadini senza distinzione di orientamento sessuale. E tutti gli eventi che generano indotto sono bene accolti, anche se l'impegno dedicato alla comunità Lgbt non deve distogliere l'attenzione dai problemi delle famiglie tradizionali milanesi, la vera forza motrice della nostra società, per cui il Comune può e deve fare di più».

Polemico invece il capogruppo Fdi Riccardo De Corato: «Il centrodestra portò a Milano l'Expo, questa fiera è solo l'ennesima occasione per coccolare il mondo Lgbt. magari la sinistra dedicasse la stessa attenzione alla famiglia». Beppe Sala ribatte: «Io coccolo Milano, un evento del genere può portare 30mila persone».