Milano volley lancia la sfida Rinati per centrare i playoff

Domenica l'esordio, i match di casa a Castellanza Il sogno è chiudere la stagione nel nuovo Palalido

Obiettivo playoff. L'asticella è fissata lì dove la Powervolley Revivre Milano può arrivare: un posto tra le prime otto della SuperLega di pallavolo maschile. «Siamo attrezzati per potercela giocare con tutti», spiega il tecnico Luca Monti. Parole a cui fanno eco quelle del capitano Giorgio De Togni, l'unico «superstite» della formazione che la passata stagione chiuse al dodicesimo posto. «Quello era l' annozero della società. Questo è l' announo : se lavorando così bene come abbiamo fatto in questo primo mese e mezzo avremo la possibilità di arrivare tra le prime otto del campionato, allora ci arriveremo».

Per ridare lucentezza al volley milanese il presidente onorario Lucio Fusaro sintetizza con poche parole il lavoro svolto durante l'estate: «Quest'anno non abbiamo creato una squadra, ma una società». A partire dalla dirigenza, con gli arrivi - tra gli altri - di Fabio Lini come direttore sportivo e Alberto Gavazzi come consulente delegato, passando per guida tecnica - sulla panchina siederà Luca Monti, gia all'Asystel Milano nei primi anni del 2000, coadiuvato dal campione olimpico olandese Henk Jan Held - fino alla rosa di giocatori, completamente rivoluzionata rispetto alla passata stagione: al capitano De Togni sono stati affiancati uomini d'esperienza - il palleggiatore Daniele Sottile (fresco bronzo europeo con la nazionale italiana) o il centrale Matteo Burgsthaler (già campione d'Italia a Trento la passata stagione) - e giovani promettenti come il classe 1998 Riccardo Sbertoli che - parola di Fusaro - «sarà il più giovane pallavolista a esordire in serie A. E non a caso abbiamo scelto Monti, un tecnico che presta grande attenzione alla crescita dei giovani».

La casa per questa stagione sarà il PalaBorsani di Castellanza (Varese): gli abbonamenti stagionali - già sottoscritte 250 adesioni - variano tra i 65 e i 160 euro, con sconti e promozioni per famiglie e vecchi tesserati. Ma l'obiettivo è chiudere la stagione a Milano, nel nuovo Palalido che - spiega Anna De Censi, presidente della Commissione Sport in Comune - - «verrà ultimato la prossima primavera». Nel frattempo si inizia a 25 km di distanza da Milano: dopo l'esordio di domenica prossima a Piacenza, la prima partita in casa sarà il 1º novembre alle 18 contro Perugia.

Ma Powervolley Milano non sarà solo agonismo. Settore giovanile, scuole e sociale: sono almeno tre le direttrici lungo cui la società vuole estendere la propria influenza. La collaborazione con il Volley Segrate per la cosiddetta «Università del volley» permetterà di coltivare già dal settore giovanile i campioni del futuro, mentre il network «PowervolleyNet» ha già messo in relazione la società con altre 24 realtà pallavolistiche milanesi, 2.700 tesserati, 110 allenatori e 180 dirigenti.

Senza dimenticare la collaborazione con le scuole (già 6 le sottoscrizioni per questa stagione) che l'anno scorso ha portato i giocatori del Powervolley a contatto con 2.700 studenti di 22 istituti differenti. Erano anni che Milano e la pallavolo non erano così affiatate.

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