
Sorpasso a Palazzo Marino. Giuliano Pisapia ha perso il titolo di Paperone, glielo ha strappato in un anno la capogruppo di Milano al centro, Mariolina Moioli, che già all'ultimo confronto lo inseguiva al secondo posto. Poco più di tremila euro in busta paga che fanno dell'ex assessore al Welfare negli anni di Letizia Moratti (di cui veniva definita il braccio destro) la più ricca tra sindaco, presidente dell'aula e i 47 consiglieri comunali. Sul sito del Comune è stata pubblicata ieri la situazione patrimoniale degli eletti in piazza Scala, fa riferimento alla dichiarazione dei redditi 2012. La Moioli con 199.762 euro ha l'imponibile più alto, secondo quindi il sindaco Pisapia con 196.260. Ma sono nove (quasi uno su cinque) i politici «over 100» a Palazzo. Sul podio si piazza anche Marco Osnato (Fdi) con 156.260 euro. Lo seguono quattro consiglieri di Forza Italia: Andrea Mascaretti (145.049 euro), Giulio Gallera (124.933 euro), Armando Vagliati (128.223), poi il Pd Natale Comotti (104.268 euro), di nuovo un esponente Fi, Luigi Pagliuca (101.387 euro) e appena sotto, ma tra i primi dieci, il centrista Manfredi Palmeri con 99.358 euro.
In fondo alla classifica invece c'è il leghista Massimiliano Bastoni, che ha dichiarato 9.305 euro di reddito nel 2012, subito dopo il radicale Marco Cappato con 10.931.
Siedono quasi tutti sui banchi della maggioranza gli altri consiglieri con le buste paga più leggere, spesso legata proprio all'attività (non proprio da casta) in Comune.
La classifica dal basso prosegue con la capogruppo della Sinistra x Pisapia Anita Sonego(13.377 euro), i consiglieri Pd Alessandro Giungi (16.052), Elena Buscemi (20.306), Filippo Barberis (22.736), quello di Sel Luca Gibillini, il Pd Emanuele Lazzarini (24.089) e chiudono la «top ten» il capogruppo dei 5 Stelle mattia Calise (24.170 euro) e quello di Forza Italia Alan Rizzi (24.306).
Dai bollettini spuntano anche delle curiosità. Come la dichiarazione congiunta che la neo-consigliera Rosaria Iardino, portavoce dei diritti gay, presenta con la compagna di vita. Ci sono le proprietà vendute o acquisite nel corso dell'anno dai politici. Il capogruppo di Fdi Riccardo De Corato ad esempio si è liberato di un immobile ad Andria, Giulio Gallera (Fi) ha venduto la Volvo, Gibillini e il leghista Luca Lepore entrambi la metà di un immobile a Milano. ha cambiato macchina la Moioli: ha venduto la Lancia Musa del 2007 e si è comprata una Great wall del 2011.
Ha venduto il suv, una Chrysler Grand Voyager, Manfredi Palmeri, mentre il commercialista Luigi Pagliuca, che insieme al reddito dichiara le 24 cariche ricoperte in altrettante società (come sindaco supplente, curatore fallimentare, presidente del collegio sindacale o altro) ha acquistato nell'aprile 2012 un motociclo 250 di cilindrata, il modello non è specificato.
Ha ereditato dai genitori due immobili (a Milano e Fidenza) il presidente dell'aula Basilio Rizzo, che dichiara un nuovo acquisto di azioni: 3mila del Monte dei Paschi di Siena.