Ferruccio Gattuso
Ritrovare cultura e identità di un Paese andando a scavare nei luoghi dove queste possono tornare a fiorire. Come un archeologo, Edoardo Sylos Labini esplora gli anfratti dell'oggi, pensando al domani. La sua missione è dunque tutta, ottimisticamente, nel futuro. E per lui valete la pena se, dopo 23 anni di spettacoli, l'attore e regista romano si prende una pausa e si concentra su «Cultura e Identità», la rete che riunisce, nelle sue parole, «le associazioni culturali e gli intellettuali non conformi, per recuperare quelle radici che stiamo perdendo». Anche a questo serve la stagione di Off presso i Mondadori Store di piazza Duomo, al via da lunedì (ore 19) con una serie di ospiti eccezionali.
Chi sarà il primo ospite del salotto?
«Una cara amica personale, l'atleta paraolimpica Giusy Versace, medaglia d'argento e di bronzo ai Campionati Europei di Grosseto del 2016. Ed è giustissimo chiamarlo salotto, perché così lo trasformeremo, con tanto di tappeti e tocchi di arredamento. Dopo gli appuntamenti al Teatro Manzoni, ci spostiamo nei Mondandori Store».
Off è attivo nel mondo culturale: curioso partire con una sportiva.
«Ogni ospite, anche Giusy, presentano un proprio libro. Versace è un simbolo di positività e entusiasmo, doti che servono alla cultura di questo nostro Paese. Con lei l'anno scorso feci uno spettacolo intitolato Con la testa e col cuore si va ovunque, nel quale raccontava la sua storia di donna e di sportiva».
Quale è la formula di questi incontri Off?
«Un incontro amichevole, nel quale oltre al protagonista e a me nel ruolo di intervistatore è presente il cantautore chitarrista Daniele Stefani. Con proiezioni di immagini inedite degli ospiti».
Quali sono gli altri ospiti in programma?
«Il cartellone di Off prosegue il 17 ottobre con il filosofo Diego Fusaro, il 7 novembre con la criminologa Roberta Bruzzone, il 3 dicembre incontreremo il critico Vittorio Sgarbi.
Poi con l'anno nuovo seguiranno, ogni mese, personaggi come la giornalista Serena Bortone, il mago Raul Cremona, lo scrittore Nino Spirlì, Vladimir Luxuria e, il 16 aprile, Carlo Cracco insieme a uno chef donna del gruppo Elior».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.