Cronaca locale

Multato perché non portava il casco. Ma viaggiava in macchina

L'incredibile storia di un automobilista milanese che ha dovuto faticare non poco per farsi annullare la multa nata da un evidente errore

Multato perché non portava il casco. Ma viaggiava in macchina

Sembra impossibile, ma non lo è. Essere multati per non aver messo il casco va bene, ma se la sanzione arriva quando voi state guidando la macchina è assurdo. Eppure è successo a un cittadino di Milano che ha ricevuto una contravvenzione di 88 euro per aver guidato una moto Honda senza casco.

Il vero problema è che Gianpiero Ghiringelli, 51enne di Rebecco sul Naviglio, non la possiede nemmeno una Honda. Lui girava in macchina il giorno in cui i vigili hanno redatto il rapporto. Come racconta "IlGiorno", l'errore rischiava di costare molto caro all'automobilista. "Pensavo si trattasse di uno scherzo - ha raccontato - poi ho capito che era tutta realtà e che quella sanzione, per una presunta infrazione commessa in viale Papignano all'incrocio con via Modestino, doveva essere pagata". Non solo. Perché al malcapitato che sulle due ruote a quanto pare non ama andare avrebbero tolto anche 5 punti dalla patente.

Quando poi ha cercato di farsi annullare la multa è iniziato il calvario. "Ho dovuto faticare parecchio - ha spiegato sempre a Il Giorno - ma alla fine hanno ammesso l'evidenza dell'errore e la multa è stata annullata. Sono degli errori inammissibili che non dovrebbero essere commessi". Il problema era sorto dal fatto che i vigili avevano segnato un numero di targa errato quando hanno "pizzicato" l'ignoto motociclista che contravveniva al codice della strada.

Quello che è certo è che da oggi, quando entrerà in auto, oltre a mettere la cintura Giampiero Ghiringhelli si assicurerà anche di aver allacciato il casco.

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