«Una scelta incomprensibile e sbagliata che deve essere rivista». Così Marco Cappato capogruppo dei Radicali in consiglio definisce la scelta della giunta di non riaprire i Navigli, nonostante la chiara volontà dei milanesi, espressa nei referendum. Cappato ha reso nota la lettera ricevuta dal vicesindaco Lucia De Cesaris e dall'assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza in cui si risponde a quanto il consiglio comunale aveva chiesto lo scorso novembre, approvando in sede di discussione del bilancio 2013 un emendamento proposto da Cappato per il finanziamento della riapertura della Conca di Viarenna e della Conca dell'Incoronata al Ponte delle Gabelle, per rispettare quanto chiesto dai milanesi nei referendum. Ieri la risposta dai due assessorati: «Il progetto riguardante la Conca di Viarenna è complesso e comporta modifiche della viabilità e autorizzazioni da parte della Soprintendenza e dalla Polizia locale, pertanto la progettazione non potrà essere redatta in tempo utile per essere presentata nel Piano triennale delle opere 2014, e dovrà essere inserita nel Pto 2015».
Quanto alla Conca dell'Incoronata «deve essere solo approvato dalla giunta in quanto è un progetto che ha un valore pari a 100mila euro». «Peccato - sottolinea Cappato - che il progetto non era da 100mila ma da un milione e 800mila euro. Quindi non si farà nulla».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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