Ha annunciato 244 esuberi tra i dipendenti amministrativi, ma si è anche messo in moto per abbattere i costi, a cominciare dalle cariche più alte (e costose). Dall'inizio dell'anno il consiglio di amministrazione del San Raffaele ha lasciato a casa circa un dirigente su sei. Quando la squadra di Giuseppe Rotelli ha preso in mano il San Raffaele, accollandosi il super debito accumulato negli anni della gestione Don Verzé, ha anche dovuto fare i conti con le vecchie assunzioni all'interno della fondazione. Quelle che la stessa Regione Lombardia ha definito «un po' troppo generose». E quindi, su 59 dirigenti amministrativi, una decina sono stati tagliati generando un risparmio del 20%.
Sono solo alcuni degli interventi per cercare di contenere il più possibile i costi, eliminare gli sprechi e riorganizzare l'istituto. Tuttavia far quadrare i conti non è impresa semplice. Anche perché il San Raffaele deve calcolare 17 milioni di euro in meno dalla Regione sul 2012: un taglio pari al 7,5% del bilancio. E nel 2013 la situazione non migliorerà poiché il Pirellone ha già anticipato di voler riconfermare le stesse cifre dell'anno precedente.
Ci sono i tagli sui ricoveri (oltre un milione di euro), quelli sul budget ambulatoriale (1,3 milioni), è stato introdotto il tetto per le prestazioni extra budget. Ci sono i tagli sulle prestazioni non tariffabili, per cui l'istituto fondato da Don Verzé nel 2010 aveva ricevuto ben 40 milioni di euro. Ora quei finanziamenti saranno tagliati dell'8%.
Quindi, è vero che le perdite sono state ridotte, ma tra patto di stabilità e spending review l'ossigeno a cui attingere scarseggia per riappianare il deficit (una perdita di 65 milioni nel 2011 e di 21 milioni solo nei primi 5 mesi del 2012).
L'azienda è riuscita a ridurre il numero dei tagli del personale, che inizialmente dovevano essere 450, ma ai sindacati non basta. Per ora i rappresentanti della Rsu non sembrano intenzionati a sedersi nuovamente a un tavolo e proseguono a oltranza la loro protesta perché non venga toccato nemmeno un posto di lavoro.
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