Notte dei musei, cultura fuori orario

È notte. Il momento dei sogni e dei colpi di genio. Il buio nasconde affascinanti racconti ed elettrizzanti esperimenti.
Con questo allettante invito il museo di Scienza e della Tecnica di via San Vittore apre le porte stasera ai ragazzi tra i 6 e gli 10 anni per passare una notte al museo. Basta attrezzarsi con sacco a pelo, torcia elettrica e naturalmente una gran voglia di avventura per lanciarsi in una delle - poche - occasioni offerte dalla città.
Torna infatti «La notte dei musei», l’iniziativa nata a Parigi nel 2005, che si è diffusa a poco a poco in tutta Europa fino a coinvolgere 40 Paesi con il Patrocinio dell'Unesco e del Consiglio d'Europa. In Italia all’evento «spaventosamente gratuito» in compagnia di Leonardo e Caravaggio, Michelangelo e Raffaello - come recita la locandina del ministero - è Roma a farla da padrona con una mappa di oltre cento luoghi aperti by night (dalle 20 alle 2), un cartellone di 79 eventi e una dedica ideale ai 20 anni dalle stragi di Capaci e via d'Amelio che videro la morte dei giudici Falcone e Borsellino.
In Lombardia non sono molti i musei statali che aderiscono all’iniziativa (l’elenco qui a fianco). A Milano niente di così articolato. Solo Pinacoteca e Cenacolo offriranno cultura by night. Per i ragazzi oltre al museo di Scienza e della Tecnica c’è quello di Storia naturale dove è previsto addirittura il pernottamento all’interno del museo. Fino a mezzanotte è invece aperto anche il museo delle Stelline. Tre luoghi per tre diverse esperienze.
Al Museo di storia naturale i bambini dagli 8 ai 12 anni (in corso Venezia, 55) aiuteranno un esperto paleontologo nella sua ultima grande scoperta sui dinosauri. Nella «Dinosaur night» si impara, divertendosi con gli amici, i trucchi del “mestiere”. A caccia di invenzioni invece è il tema della notte al museo della Scienza di via San Vittore.
Dopo aver montato il “campo base” in una magnifica sala dell’antico monastero che ospita il Museo, hanno inizio le esplorazioni. Nelle gallerie più nascoste si ascoltano racconti legati a vecchi inventori. Si scoprono le invenzioni di Leonardo da Vinci e i segreti legati alla navigazione e agli antichi viaggi. Prima di andare a dormire ciascuno può farsi ispirare dalle idee del passato e mettersi alla prova realizzando fantastiche invenzioni.
Al museo delle Stelline (in corso Magenta) sono invece le storie di «Martinitt» e «Stelline», gli orfani di Milano, ricostruite a partire dai documenti originali conservati negli archivi degli Orfanotrofi milanesi, che si occupavano di bambini e ragazzi in condizione di disagio. Reading musicali, visita guidata del museo e un laboratorio didattico dal titolo “i documenti raccontano” (ore 20) fino a mezzanotte. Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione.

Fuori Milano al Museo Archeologico «Paolo Giovio» di Como (piazza Medaglie d'Oro 1, 031 252550), alle 21, l'«Orchestra della Natura» di Daniele Delfino farà un «Viaggio alla scoperta degli strumenti di suono alle origini della musica», un'attività pensata apposta per i bambini dai 4 agli 11 anni.