Cronaca locale

Nuovo cinema dal mondo una settimana di pellicole

Nelle sale cittadine sbarcano 86 lungometraggi d'autore Riflettori sui registi milanesi e sui film della Civica Scuola

Ricchissima e poliedrica la nuova edizione di «Filmmaker 2014, il festival di cinema documentario che da questo weekend fino all'8 dicembre porterà sugli schermi cittadini (Spazio Oberdan, Arcobaleno, Palestrina, oltre alle sedi di Fabbrica del Vapore e Galleria d'Arte Moderna), 86 pellicole provenienti da tutto il mondo. In oltre trent'anni di attività il festival ha tenuto a battesimo almeno tre generazioni di registi italiani e prodotto più di 80 film. Al programma di quest'anno si aggiungono, tra gli altri, gli ultimi lavori dei noti registi milanesi Alina Marazzi, Daniele Gaglianone, Bruno Bigoni e i due film realizzati dai giovani studenti dalla Civica Scuola di Cinema di Milano, di cui è stata inaugurata la nuova sede presso la Manifattura ex Tabacchi. Selezionati tra oltre 500 lavori, i film prevenienti da tutto il mondo sono suddivisi in sette sezioni tra cui gli omaggi agli scomparsi Paolo Cavara e Harun Farocki. Ruolo di grande rilievo la retrospettiva (poi a Roma presso la Cineteca Nazionale e al Laboratorio 80 di Bergamo), di cui è protagonista Lech Kowalski, autore provocatorio e ribelle che ha iniziato a lavorare nella New York di fine anni 70 filmando l'esplosione del fenomeno punk, per l'occasione a Milano con la masterclass «Filmare il conflitto» (domenica 30 novembre ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 17.00 ciena Beltrade, via Oxlia, 10, in collaborazione con Milano Film Network, la rete di sette festival milanesi di cui Filmmaker è membro e socio fondatore), e la retrospettiva completa delle sue opere, a cui si aggiunge la masterclass con Daniele Gaglianone e la presentazione dei progetti vincitori di «In progress: Laboratorio per lo sviluppo produttivo di prodotti audiovisivi». La serata d'apertura vede protagonista il film «Jauia» di Lisandro Alonso con Viggo Mortensen (28/11, h.21.30 Arcobaleno) mentre il film di chiusura (7/12, h 21.30, Arcobaleno) è il documentario di Jacopo Quadri «La scuola d'estate», sull'esperienza del Centro Teatrale Santacristina diretto da Luca Ronconi. Novità di quest'anno Filmmaker Off (4 - 8 dicembre) che presenterà «San Siro», installazione di Yuri Ancarani, presso GAM Galleria d'Arte Moderna. Tra le proposte da segnalare: dal concorso «Storm Children, Book One», ultimo film di Lav Diaz, già vincitore dell'ultimo Festival del Film Locarno, «Im Keller» di Ulrich Seidl sulle ossessioni private degli austriaci, «Qui» di Daniele Gaglianone sul movimento No Tav; da Fuori Formato l'anteprima di «Things» di Ben Rivers, «The Blazing World» di Jessica A. Bardsley, riflessione sull'ossessione del possesso raccontata attraverso la vicenda giudiziaria di Winona Ryder e dei suoi furti ripresi dalle telecamere di sicurezza.

Da non perdere la serata speciale (3 /12 h 21,Spazio Oberdan) dedicata alla proiezione di «Frastuono» di Davide Maldi, progetto sviluppato all'interno del laboratorio «Nutrimenti terrestri, nutrimenti celesti».

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