Pagliacco, incapace, irresponsabile. La sinistra ha coperto di insulti il governatore Roberto Maroni che ieri ha deciso di affrontare di petto, con una proposta choc, l'emergenza profughi. Ha diffidato i sindaci lombardi ad accogliere ancora «gli immigrati clandestini», la Regione taglierà i fondi ai Comuni che non si adegueranno. E ha trovato l'asse delle Regioni del nord, Luca Zaia in Veneto e Giovanni Toti in Liguria. Gli arrivi, come ha dovuto ammettere giorni fa anche il Comune più buonista d'Italia - guarda un pò Milano - sono ormai incontrollabili, viaggiano al ritmo di 800 ogni notte in stazione Centrale. Tanto che l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino, che è pronto a candidarsi sindaco alle primarie del Pd (se mai ci saranno) e non ha digerito l'avanzata leghista alle urne, ha dichiarato la situazione ingestibile e chiuso i portoni: «D'ora in avanti accoglieremo solo i bambini. Non abbiamo voglia di impazzire per aprire posti improbabili». I compagni non hanno fiatato. Majorino invece si è sfogato contro Maroni: «É un pagliaccio (...)
Milanesi alla prese con l'afa e il caldo torrido del week end (una cinquantina al giorno gli interventi del 118 al solo sito espositivo) che ha fatto assaporare un antipasto d'estate. Chi non è potuto fuggire al mare ha scelto le piscine comunali o il fresco dei musei per trovare un po' di tregua. Complessivamente sono stati registrati 16.364 accessi nei centri balneari e nelle piscine scoperte. Ben 4315 gli ingressi al Lido seguiti dai 4199 alla piscina Romano. Quasi 1200 i biglietti staccati alla piscina scoperta Saini, seguiti dai 971 della Cardellino al Lorenteggio.
In diecimila solo ieri, complice l'ingresso gratuito per la prima domenica del mese, hanno approfittato per visitare le collezioni dei musei civici. Al primo posto il Castello Sforzesco, che ospita il nuovo museo della Pietà Rondanini, seguito dall'Acquario civico e dal museo di Storia naturale, dove è possibile ammirare un modello a grandezza naturale dello spinosauro, il più grande dinosauro predatore più grande della storia. In tremila hanno optato per il Monumentale per la «XII Giornata Europea dei Musei a cielo aperto».
L'ultima idea del Comune fa correre un brivido lungo la schiena ai commercianti di corso Garibaldi. «Vogliono chiudere la strada in agosto per far dei lavori». Una mazzata a un quartiere già colpito da Expo, che con le aperture serali da 5 euro tolglie clienti alla zona.
È tornato a Milano «Jesus Christ Superstar» e, a
differenza del veloce passaggio in autunno agli Arcimboldi, questa volta è per restare a lungo. Fino al 28 giugno, infatti, sul palco del Teatro Nuovo andrà in scena la celebre opera rock di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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