Cronaca locale

Orti e campi agricoli sugli ex scali ferroviari

Frutteti a Farini, ortaggi a Porta Genova. Sala e Maran: «Riportare la campagna in città»

Riportare la campagna in città, grazie al recupero degli scali ferroviari. Il sindaco l'ha lanciato a mò di appello a Fs sabato scorso sul palco del Villaggio Coldiretti, ma il piano è più che concreto. «Il primo modo per difendere l'ambiente - ha premesso Beppe Sala - è dare la terra a chi la coltiva. Noi abbiamo nel nostro sviluppo urbanistico verso il 2030 soprattutto lo scopo di rigenerare parte del territorio, e a abbiamo sette scali abbandonati. Care Ferrovie dello Stato che siete il proprietario di casa, quando pensiamo a quelle enormi aree urbane non dobbiamo immaginare che possano essere solo e puramente verdi. Dobbiamo pensare, con tutti i limiti, ad un'agricoltura urbana che abbia senso. È il mio messaggio, la mia sfida e la mia voglia di lavorare: l'agricoltura, nelle sue varie forme, entri in città, perché sarà il modo migliore per tutelare il nostro verde». Sullo scalo di Porta Genova qualcosa succederà già l'anno prossimo. «Agroscalo 2020» è il progetto vincitore della manifestazione di interesse lanciata da Fs per l'uso temporaneo del vecchio scalo. Nell'area ferroviaria si svilupperà l'intera filiera produttiva, dalla coltivazione alla trasformazione di oltre 150 specie di erbe, germogli, fiori e ortaggi, fino alla vendita. Faranno parte del progetto anche una serra panoramica, un padiglione in legno, il mercato settimanale, zone attrezzate per il fitness. E l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran fa presente che pure nel masterplan del futuro Scalo Farini «è prevista una grande area boschiva dentro al parco che potrà essere pensata anche con frutteti utili per il mondo agricolo». Non finisce qui. Maran immagina che anche nel futuro degli ex scali Romana, San Cristoforo e nel progetto definitivo di Porta Genova (l'uso temporaneo durerà solo due anni, rinnovabile per un altro anno) possa trovare spazio la «campagna urbana». «Secondo l'accordo firmato tra Comune e Fs il 65% degli ex scali ferroviari deve essere a verde - ricorda - e il tema agricolo c'entra molto, in particolare per i tre confinanti con il parco sud. Tutti gli studi sono immaginati per essere la continuazione del parco agricolo dentro la città, abbiamo anche ottenuto fondi europei tutelare la biodiversità. E orti urbani sono previsti anche a Greco».

ChiCa

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