Cronaca locale

Orticola, festa di primavera tra fiori e giardini d'autore

Da via Palestro la raffinata mostra mercato vivaistica si allarga a tutta la città. Ecco gli eventi da non perdere

Pamela Dell'Orto

È l'appuntamento verde più amato dai milanesi, e anche il più chic e glamour, tanto che quest'anno lancia una nuova rosa creata per stilista Anna Molinari. Da oggi a domenica Milano rifiorisce grazie a Orticola, raffinata mostra mercato di florivivaismo nata nel 1996. I fiori tornano a colorare i Giardini Montanelli, ma anche tutta la città, con una serie di installazioni artistiche, iniziative e appuntamenti pensati per divulgare la cultura del verde. E proprio al verde di Milano sono destinati i proventi della piu importante vetrina italiana per il vivaismo di ricerca: dalla sistemazione del Giardino Perego in via dei Giardini, all'allestimento della corte d'ingresso della Galleria d'Arte Moderna, fino a un progetto per la valorizzazione dei giardini della Triennale.

Tema dell'anno, «Al piacer mio», così ecco che 160 vivaisti che espongono ai Giardini Motanelli ci raccontano (e mostrano) le piante e i fiori che hanno dato loro piu piacere. Fra i tanti esemplari molte piante rare e novità come una nuova rosa creata dal vivaio Rose Barni per Anna Molinari, grande appassionata di rose, che ha i colori dell'alba, gli stessi di Blumarine, e le piante tintorie del vivaio dei Fratelli Gramaglia di Collegno, utilizzate per tingere i filati degli Arazzi Trivulzio (capolavoro conservato al Castello Sforzesco, che i visitatori potranno vedere con una visita guidata). Entrando da piazza Cavuor ci si imbatte in una piccola serra con le fioriture primaverili, all'ingresso da via Palestro si assiste allo spettacolo della paesaggista Cristiana Serra Zanetti, protagoniste gardenie e gelsomini. Lo storico portale di Palazzo Dugnani di via Manin è trasformato in un giardino d'inverno stile Belle Epoque con kenzie, orchidee, felci arboree e aspieni. Infine, ci si imbatte nell'installazione fiabesca di Julia Artico con cinque figure di fieno (come le fate dell'acqua).

Oltre a vedere, toccare ed acquistare, a Orticola si va anche per imparare: sono più di 130 gli incontri dedicati ad adulti e bambini: dalle iniziative di ginnastica «naturale» di Gabriele Corradi, che oltre alle pratiche di giardinaggio, insegna come trasformare il proprio giardino in una palestra (a costo zero), a quelle di KikolleLab con uno spazio dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni (dalle 10,30 alle 18,00) con laboratori divertenti e creativi (info e biglietti su orticola.org).

E poi c'è il Fuoriorticola, il Fuorisalone di Orticola, ideato per divulgare la cultura del giardino e del verde in giro per la città. Ecco allora la mostra nel cortile della Farmacia della Statale, e le colazioni e gli aperitivi verdi di City Life che apre i suoi orti, tra il Giardino delle dalie e quello dei Fiori del Sole. Ecco gli incontri di Comunemente Verde a Villa Lonati e le iniziative al Museo Museo Botanico Aurelia Josz.

Ecco le tante vetrine del centro dedicate ai fiori. Ed ecco il mosaico tematico di Claudia Losi spuntato sulla facciata della Scuola dell'infanzia di via Savona 30. Perché anche i più piccoli crescano nel rispetto per il verde.

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