Semaforo rosso a nove parcheggi. Quello della Darsena ormai è storia passata, ieri la giunta ha deciso piuttosto di dare unaccelerata per il futuro dellarea: definire al più presto un progetto di riqualificazione, per mettersi alle spalle anche il degrado. Ma altri otto progetti erano oggetto di riesame, e solo per tre è arrivato già il via libera: avanti con quelli in project financing di via Palestro e piazza santAmbrogio e per quello residenziale via Canaletto (da 267 posti). Addio ai silos di piazza Gobetti e via Venosa (larea è attraversata da una roggia e tra laltro la società mandataria nel frattempo è fallita senza presentare il piano definitivo). Se vorranno ottenere il via libera del Comune, gli operatori dovranno correggere adeguare i progetti alle indicazioni di Palazzo Marino in piazzale Damiano Chiesa - dove dovranno accontentarsi di un parcheggio da 256 posti invece di due da 250 ciascuno -, piazzale Libia - uno unico da 330 posti per residenti - e piazzale Baracca, dove la sovrintendenza ha imposto di limitarsi ad unarea precisa o non ci sarà il via libera. Le informative presentate ieri in giunta dagli assessori ai Lavori pubblici Bruno Simini e alla Mobilità Edoardo Croci mettono a rischio anche il futuro di altri tre parcheggi: piazza Fontana, via Zecca Vecchia e via Santa Maria Valle. «Si tratta di aree di pregio storico e paesaggistico - spiegano - devono essere effettuati studi e approfondimenti e non è escluso che portino allo stralcio». Punta il dito il capogruppo dei Verdi Maurizio Baruffi: «Il sindaco insiste su piazza SantAmbrogio e riapre le partite su piazzale Libia e Palestro, un assalto delle ruspe ai luoghi più belli della città». Contenti tutti, dopo una guerra di ricorsi al tar durata quattro anni contro lo sgombero, per la soluzione trovata alla Piccola scuola di circo: lassessore allo Sport Alan Rizzi ha comunicato che entro fine gennaio 2010 il tendone si sposterà in via Cenisio, tra via Messina e piazza Coriolano, lasciando libera larea di via Montello/Bastioni di Porta Volta dove potrà essere realizzato il parcheggio da 473 posti (135 per residenti), approvato dallex sindaco-commissario Albertini.
Approvato dalla giunta anche il piano delle opere pubbliche per il prossimo triennio, un pacchetto da 3,2 miliardi di euro, il 65% a carico dei privati. «Il ricorso a fondi extracomunali - fa presente Simini - è cresciuto ancora del 5% rispetto a un anno fa», e sottolinea che «2,4 miliardi del piano sono destinati alle nuove linee del metrò». Del miliardo che avanza, i nuovi progetti coprono una fetta di circa 360 milioni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.