«Tu sai quanti anni ha questo signore?», chiede Andrée Ruth Shammah alla giovanissima (8 anni) Angelica Gavinelli, sul palco con l'arpa e un bellissimo uomo anziano. «Ho un secolo», dice lui, sorridendo. Il signore è Joseph Nissim, sostenitore, in modo concreto (denaro), del teatro di via Pierlombardo. Poi risuonano le note dell'arpa, la bambina, bravissima, non smetterebbe più di pizzicare le corde. Così, con un'immagine che mette insieme storia, presente e futuro, si è conclusa ieri, poco dopo mezzogiorno, la conferenza stampa sulla nuova stagione del Franco Parenti. Il cartellone 2016-2017 conquisterà anche spazi ancora vergini intorno alla fiammante piscina Caimi, ribattezzata Bagni Misteriosi in omaggio all'opera di Giorgio De Chrico. La palazzina, su un lato della piscina, ospiterà l'accademia di teatro en plein air e un progetto visionario di Filippo Timi, che nel 2017 la trasformerà in laboratorio tv; da Le statue d'acqua di Fleur Jaeggy e Impressioni di follia di Anna Kavan, Shammah ricaverà uno spettacolo con Eva Riccobono, a settembre. Tutti riti propiziatori per l'acqua, diventata protagonista. «Segno del destino», ha raccontato Shammah. «Quando sono entrata qui, nel 1972, pioveva in sala e in palcoscenico. Ricordo Mazzarella che recitava con caschi da pompiere in testa, per ripararsi dalle gocce». Altri tempi, quando Shammah scopriva che c'erano spiritelli benefici, in questo teatro, e che bisognava fare di tutto per farlo ripartire, evitando che in futuro «entrassero i pipistrelli».
Ora in queste tre sale, più quella nuova che aprirà sotto la piscina, entrano collaudati attori, grandi compagnie, giovani promettenti. Il Parenti, non è una novità, è una macchina da guerra della programmazione di qualità. Che cosa vedremo dall'autunno in avanti? Mariano Rigillo in Lear. La storia(11-19 ottobre); Adriana Asti in uno spettacolo totale, di canzoni e poesie (23-25 ottobre); Giuliana De Sio con Notturno di donna con ospiti (9-20 novembre); Edipo re-Edipo a Colono con Glauco Mauri e Roberto Sturno (23 novembre- 4 dicembre); Lacci di Starnone, con Silvio Orlando (13-18 dicembre).
Torneranno due cult della ditta, Gli innamorati di Goldoni con Marina Rocco (7-9 gennaio) e Casa di bambola con Timi (28 febbraio-12 marzo); Gabriele Lavia porterà L'uomo dal fiore in bocca di Pirandello (9-19 febbraio); Ascanio Celestini lo vedremo a maggio (dal 9 al 14), Fabrizio Gifuni con Il dio di Roserio di Testori terrà banco dal 18 al 30 aprile. La lista della spesa è lunga, il cartellone completo, e proposte di abbonamento, sono su www.teatrofrancoparenti.it. Intanto, dal 30 giugno al 10 settembre è aperta la balneazione: il Parenti non va in ferie. AB- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.