Piovono cartelle esattoriali sugli inquilini dell'Aler Gli abusivi la fanno franca

Cartelle esattoriali in arrivo agli inquilini delle case popolari «morosi». Ci saranno i furbi e probabilmente anche tanti regolari che non arrivano alla terza settimana del mese, e non sono riusciti a rispettare i pagamenti. Il Comune ha affidato ad Equitalia un recupero crediti consistente, ammonta a oltre 310mila euro. E dentro ci sono affitti e spese condominiali non pagate (pulizie delle scale, riscaldamento, acqua negli spazi collettivi). Spese che, hanno già minacciato nei giorni scorsi da via Inganni dopo l'ennesima occupazione abusiva, tanti inquilini sono stufi di pagare anche per gli abusivi che la fanno franca. «Forti con i deboli, lentissimi con chi alza la voce e pensa di farla sempre franca» afferma il capogruppo del Pdl Carlo Masseroli davanti all'atteggiamento del Comune. Giusot inviare le cartelle esattoriali a chi non ha pagato, ma «vorrei la stessa solerzia nella lotta contro le occupazioni abusive, visto che le loro spese condominiali ricadono sui regolari».

In un momento di crisi il capogruppo della Lega Alessandro Morelli invita la giunta a «valutare caso per caso se la morosità è opera di furbetti o di chi davvero non ce la fa, in quel caso veniamo incontro con un sistema di pagamento agevolato». Ma anche Morelli insiste, «linea dura contro gli abusivi». Sbloccata invece davanti al Tar la vendita di 4 immobili comunali.