La politica promette il parco Invece arriva una discarica

La prima volta in cui si è parlato del parco Chiesa Rossa era l'inizio degli anni Novanta del secolo scorso. E dopo 23 anni di rassicurazioni sull'intenzione di crearlo, da Amministrazioni di ogni colore, si è arrivati al progetto di una ricicleria. Forse non una discarica nel senso stretto del termine, ma poco ci manca. Nella nuova struttura si potranno portare «olii esausti, elettronica, macerie, elettrodomestici» è scritto in un articolo pubblicato su MilanoToday.

A occuparsi del tema il consigliere di zona Simone Andrea Riccò, Forza Italia, con un'interrogazione che sarà presentata stasera in consiglio. «Dopo anni di delibere e dichiarazioni favorevoli il Parco Chiesa Rossa non è ancora stato effettuato, oggi addirittura si sente parlare di ricicleria Amsa e i cittadini sono giustamente agitati - ha dichiarato il politico locale - Penso che sia essenziale rispettare gli impegni presi da questa e dalle amministrazioni precedenti difendendo il Naviglio, un simbolo storico della nostra città. Un'area come quella di Chiesa Rossa, immersa nel verde, non può diventare sede di una discarica, il Parco Chiesa Rossa mi sembra la giusta soluzione di continuità con le aree verdi adiacenti».

La storia del parco fantasma inizia infatti nel 1991, quando governava la città Paolo Pillitteri. Il Consiglio comunale diede il via alla costituzione di un parco nella zona di via Chiesa Rossa. Ma poi niente, sull'area insisteva uno sfasciacarrozze e basta. Del parco si parlò per qualche tempo, fino allo scivolamento in fondo alla lista delle priorità dell'Amministrazione comunale. I cittadini della zona però non si sono arresi e hanno iniziato a scrivere vari assessori competenti. Si sono succeduti in rassicuranti risposte Gianni Verga e Maurizio Cadeo per l'Amministrazione Moratti e Pierfrancesco Maran per quella Pisapia.

«In riferimento alla tua - scriveva Verga nel 2005 - è già stato richiesto l'elenco delle proprietà catastali al fine di informare le proprietà interessate per la predisposizione dell'avvio del procedimento di variante al Piano regolatore relativa alla realizzazione del Parco Chiesa Rossa/Missaglia/Gratosoglio il cui progetto sarà redatto a carico del settore Parchi e Giardini». Poi Riccardo De Corato, da vicesindaco che nello stesso anno rimarcava come «il Parco Chiesa Rossa è uno degli interventi strategici per la costituzione della cintura verde nella zona sud di Milano».

«Gentili cittadini - ribadiva poi Cadeo nel 2008 - da riscontro pervenuto dal Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde, vi informo che il progetto allo stato attuale è inserito nel piano triennale 2008-2010». Ma nonostante l'inserimento citato dall'assessore, niente parco. Inutili le centinaia di firme raccolte dai cittadini.

In ultimo anche Pierfrancesco Maran nel 2012: «In seguito alla mancanza di risorse il piano è slittato di anno in anno.

Allo stato attuale il progetto è inserito nel piano triennale 2012-2014». Siamo ormai alla fine del 2014 e niente parco. In compenso tramite stampa è arrivata la notizia che ci sarà la ricicleria il cui progetto sarà presentato il 20 ottobre in Consiglio di zona 5.