Leggi il settimanale

«Proteste inutili: la politica aiuti le nostre imprese»

«Proteste inutili: la politica aiuti le nostre imprese»

«Il momento è grave e questo non è il tempo di giocare sulla pelle delle persone».
Giorgio Merletti, lei rappresenta gli artigiani.
«Sono presidente di Confartigianato Lombardia e vice presidente vicario di Confartigianato nazionale. Credo di avere una visione generale dei problemi».
Si diceva del sit-in organizzato sotto la sede della Regione per chiedere le dimissioni del presidente Roberto Formigoni.
«Formigoni deve andare avanti a governare. In questo momento la nostra economia non si può assolutamente permettere una crisi in Regione».
Ci sono indagini giudiziarie a carico di dieci consiglieri regionali.
«Non compete a noi entrare negli aspetti giudiziari. Gli imprenditori hanno solo bisogno di una Regione che governi. E che governi bene».
Chi scende in piazza dice che la Regione non è ben governata.
«Guardi, io non sono né di destra, né di sinistra e non mi importa di cosa diranno leggendo le mie parole. Ma Formigoni ha governato in modo saggio. E io all’inizio ero scettico».
Ha cambiato idea?
«Formigoni ha saputo coinvolgere gli imprenditori, innescare un processo di corresponsabilità».
Sicuro che tutto abbia funzionato al meglio?
«Basta guardare quanto spende Regione Lombardia per abitante e quanto spendono le altre Regioni. E non parlo solo di quelle del Sud. Questa è la realtà, le altre sono chiacchiere».
E perché allora tanta attenzione?
«Perché noi lombardi siamo bravi e allora stiamo sulle balle. Lo dico ancora, io non sono né di destra né di sinistra, ma se uno lavora bene lo riconosco. E Formigoni ha lavorato bene».
Per esempio.
«La gestione del credito. Serviva ossigeno per le aziende e la Regione ha saputo dare il giusto apporto sulle garanzie. Ci sono state molte volte in cui anche la Cgil ha dovuto riconoscere il buon lavoro di Formigoni».
Poi?
«La semplificazione. Indispensabile per gli imprenditori. E Regione Lombardia paga i fornitori a 60 giorni. È l’unica in Italia».
E per i lavoratori?
«Gli ammortizzatori sociali. In Italia c’è chi spende e spande e chi usa le risorse con attenzione. O il progetto di legge sullo sviluppo della possibilità di concretizzare contratti di secondo livello. Che poi sono quelli che mettono monete in tasca ai lavoratori».
E per lo sviluppo?
«La “reti d’impresa” per affiancare chi vuole andare all’estero».
Quindi dice che gli imprenditori lombardi sono soddisfatti?
«Il modello Lombardia ha saputo valorizzare l’iniziativa dal basso. E questo è fondamentale».
Terribile leggere dei suicidi di piccoli imprenditori disperati.
«Le grandi imprese non ci sono più, le piccole sono in grande difficoltà. Si fa fatica a vedere la fine del tunnel.

Ecco perché una Regione senza governo oggi non ce la possiamo proprio permettere. Lo sa il proverbio?».
Quale proverbio?
«Ammazzando il cavallo non è che la carrozza corre».
Formigoni deve correre?
«Deve correre. E noi teniamoci ben stretto il modello Lombardia».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica