Quest'anno «Oh Bej!» blindati da 1.480 vigili

Da cinque secoli anticipa le festività natalizie dei milanesi tra dolci, sorprese e curiosità. E ieri - Al via a Milano la tradizionale fiera degli «Oh Bej, oh Bej», che animerà piazza Castello fino a martedì prossimo. Ieri mattina l'assessore alla Sicurezza e coesione sociale Marco Granelli ha visitato i 379 espositori presenti fino all'8 dicembre per la tradizionale fiera «Anche quest'anno stiamo mantenendo tutti gli impegni in calendario - commenta l'assessore Granelli - Non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione particolare ma siamo presenti anche con la collaborazione di tutte le forze dell'ordine per garantire la sicurezza. I vigili sono agli i Oh Bej! Oh Bej! affinché il mercato si svolga regolarmente. Le tradizionali bancarelle aspettano le famiglie per l'acquisto dei regali di Natale». Per garantire la sicurezza della fiera è stato previsto l'impiego di 1.480 agenti per l'intero svolgimento dell'evento. I controlli preventivi sono iniziati giovedì 3 dicembre alle ore 20 e termineranno alle ore 21 dell' 8 dicembre. Tuttavia - come ha fatto notare il sempre vigile vice-presidente del Consiglio comunale di Milano e Capogruppo di Fdi-An in Regione -, nonostante tutta questa sicurezza, nella notte fra giovedì e venerdì, qualcuno è riuscito a rubare perfino le luminarie di Natale in Lorenteggio, sia quelle del Comune che le luci dei commercianti.Intanto, tornando agli «Oh Bej! Oh Bej!», negli oltre 25mila metri quadri intorno al Castello circa due terzi degli espositori sono espressione della tradizione meneghina: ci sono 56 rigattieri, 17 fioristi, 24 artigiani, 51 mestieranti, 19 venditori di stampe e libri, 5 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 14 giocattolai, 17 rivenditori di dolci, oltre a 9 venditori di caldarroste e vin brulè e 10 di firunatt, le tipiche castagne infilate affumicate, 2 produttori di miele e 4 pittori. In contemporanea con la manifestazione di piazza Castello c'è anche la fiera «Alter Bej!» al cavalcavia Bussa, che collega la stazione di Porta Garibaldi con il quartiere Isola.

Qui 80 operatori dell'associazione «Altrimenti» espongono auto-produzioni artigianali, pezzi unici e di seconda mano oltre a creazioni artistiche, il tutto accompagnato dalle esibizioni di musicisti, giocolieri e artisti di strada.