Quindici foto per salvare le donne maltrattate

L'Istituto Europeo di Design e Foodora raccolgono fondi per la Fondazione Sei petali

#nellemiemaniORA è l'hastag della campagna promossa da Foodora in collaborazione con Ied, l'Istituto Europeo di Design in favore de «I Sei Petali», la cooperativa sociale che aiuta le donne maltrattate a reinserirsi nel mondo del lavoro. Fino al 12 marzo allo Ied in via Sciesa 4 la raccolta fotografica «con i volti di donne - si legge in un comunicato - rider, manager, ristoratrici con in mano un oggetto che rappresenta la loro vita, i loro successi, i loro sogni». Per Matteo Lentini e Gianluca Cocco, co managing director di Foodora Italia, «l'obiettivo è ricordare a tutte le donne di tenere la vita nelle proprie mani. O riprenderla. Proprio per questo abbiamo deciso di supportare «Sei Petali» che aiuta le donne che escono da percorsi di violenza a reinserirsi nel mondo del lavoro, passo fondamentale per ricominciare». Quindici foto per quindici volti di donna: un diario, un mappamondo, una macchina ritratte da Viola Malaspina, ex studentessa Ied, diplomata in Fotografia. Manager, rider, ristoratrici, clienti. «La vita dopo una violenza continua e riparte più forte: la nostra cooperativa aiuta le donne a riprendersi la vita tra le mani, aiutando a loro volta chi ne ha più bisogno. Con questa campagna lanciata da Foodora in collaborazione con Ied speriamo di far pervenire il nostro messaggio a tutte coloro che forse hanno perso la speranza: #nellemiemaniORA è un progetto di vita, fatto di lavoro e soddisfazioni per aiutare altre donne ad averne uno con una donazione», spiega Nadia Cezza presidente «I sei petali».

Tutte le donne possono partecipare postando sui social la propria foto con il proprio oggetto che più le rappresenta e l'hashtag #nellemiemaniORA e donare a «I Sei Petali» (http://www.iseipetali.it/it/cms/home), oppure codice Iban: IT77 W033 5901 6001 0000 0100 856.

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