Al re dei concerti rock gli spazi dell'ex Ansaldo

Al re dei concerti rock gli spazi dell'ex Ansaldo

Dopo aver portato Madonna e Bruce Springsteen a San Siro - per i 22 minuti di troppo del Boss nel 2008, si beccò pure una denuncia dei residenti, ma venne alla fine assolto - il promoter Claudio Trotta ha in testa quattro mostre musicali, «dedicate a grandi nomi nazionali ed internazionali» ma rivela solo la prima, che «sarà dedicata ai Queen, ci lavoriamo da tempo e finalmente abbiamo trovato casa». La notizia principale, in effetti, è la casa. Gli spazi dell'ex Ansaldo in via Bergognone, quelli che il Comune offrì (anche) a Macao ai tempi dell'occupazione della Torre Galfa e poi ha messo a bando per lanciare il progetto Oca, le Officine creative Ansaldo. Una gestione in via sperimentale ai privati per sei mesi, fino a marzo 2013, ma l'obiettivo dell'assessore alla Cultura Stefano Boeri è di farla diventare una collaborazione permanente. E forse avrebbe sperato che il progetto partisse con l'amico Beniamino Saibene, patron dell'associazione culturale Aprile (la costola più nota è Esterni). Gli aveva già affidato in via diretta i «tre giorni dell'Oca»), un test dell'operazione che si tenne all'ex Ansaldo a luglio, con un budget di 50mila euro. E Aprile ha partecipato al bando del Comune che si è chiuso venerdì, in cordata con Elita e Opposticoncordi. Un'altra busta è arrivata da Seventy srl. Ma la partita a tre è stata vinta appunto da Cludio Trotta, patron della società Barley Arts (attiva dal 1979) che d'estate ha sempre la parte del leone nell'organizzazione dei concerti a San Siro. Ieri l'assegnazione ufficiale della commissione comunale, primo incontro in assessorato lunedì per partire con l'Oca già a metà novembre. Il Comune ha già programmato undici eventi nei prossimi mesi, tra le manifestazioni già approvate ci sono Recycle, il salone della moda White, Re Panettone, una rassegna promossa da Ethnoland. E ha raccolto da teatri e associazioni almeno 35 proposte di iniziative, mostre, spettacoli (e la raccolta continua all'indirizzo c.officinecreativeansaldo@comune.milano.it). «Da oggi può iniziare la programmazione delle attività, tenendo conto delle proposte già arrivate e di quelle del nuovo partner» conferma l'assessore Boeri.
Tre saranno gli spazi a disposizione. L'Agorà dedicata alle realtà creative emergenti, con attività ad ingresso gratuito. Il Palco, messo a disposizione invece a realtà già consolidate. Ci saranno spettacoli teatrali e concerti, spettacoli in parte gratuiti e in parte a pagamento. Il primo piano invece ospiterà mostre ed eventi. Compatibilmente con i piani già fissati dal Comune, anticipa il nuovo «gestore» dell'Ansaldo Claudio Trotta, «punteremo su mostre musicali di livello, anche in prima nazionale. Creeremo uno spazio enogastronomico con Slow food, dove si potranno mangiare cibi biologici e bere vino e birra artigianale. Abbiamo in mente dibattiti, workshop».

Per ora la collaborazione è limitata a sei mesi «ma ci auguriamo che sia l'inizio». Circa tremila metri quadri di spazio in zona Tortona, l'ex Ansaldo si candida a diventare (anche) un nuovo polo della movida. Un bell'affare insomma.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica