Renzi lascia i Bronzi in Calabria Maroni: «Il premier fa i capricci»

Il presidente del Consiglio esclude lo spostamento delle statue per Expo e il governatore riprende l'«Economist» e la copertina con il gelato in mano

La storia dei Bronzi di Riace a Expo finisce a schiaffi (virtuali) tra premier e governatore e in uno scambio di querele tra Regione Calabria e Vittorio Sgarbi. L'ultima puntata sul trasloco delle statue da Reggio a Milano ieri è iniziata prestissimo. Intorno alle 8 del mattino Matteo Renzi a radio Rtl boccia la trasferta: «Non ha senso, piuttosto dovrei portare i visitatori Expo a Reggio, perché ho bisogno di valorizzare la Calabria». Non si fa attendere la replica di Roberto Maroni. Non ricorda a Renzi che il museo dei Bronzi costato 32 milioni incassa appena 840 euro al giorno, e forse il rilancio dei due capolavori in una vetrina come Expo farebbe del bene in prospettiva anche alla Calabria. Maroni pubblica su Twitter la pluricitata copertina del settimanale britannico che ritrae il premier con un gelato in mano mentre affonda la barca dell'euro e scrive: «Renzi fa i capricci sui Bronzi.

Proprio come i bambini, ha detto bene l'Economist». Il Comune ha avuto invece la conferma di tre opere importanti in prestito da Musei Vaticani, Pinacoteca di Bologna e Uffizi per la mostra Expo su Giotto a Palazzo Reale.

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