«Rialzati Milano» per dire basta ai danni del Pd

Le immagini parlano da sole. C'è un anziano che fruga nelle cassette della verdura avanzata a fine mercato. La fila sempre più lunga davanti allo sportello del «Pane quotidiano», che distribuisce gratis le michette ai più poveri. Ma la categoria si è allargata paurosamente in questi ultimi anni. Fotografie choc della crisi. Ci sono i muri della città sfregiati dai writers, i campi rom abusivi che assediano i quartieri (quando il Comune li sgombera, si spostano qualche centinaio di metri più avanti e il disagio non ha mai fine), i lavavetri che importunano gli automobilisti ai semafori. Ancora. Le piene del Seveso che due anni fa hanno danneggiato macchine, negozi, condomini. Il pavè sconnesso che rischia di bucare le gomme o, peggio, mettere in pericolo chi si muove o con lo scooter. Perchè va bene predicare l'uso dei mezzi ecologici, ma i milanesi vanno messi in condizione di non rimetterci la pelle. La carrellata di immagini si chiude con il Palasharp, l'area dove anni fa la gente di radunava per i concerti e che un domani, così ha deciso la giunta Pisapia, ospiterà la più grande moschea di Milano, gestita (anche) da sigle islamiche che in altri Paesi sono nelle black list. Forza Italia invita i milanesi a dire basta agli sfaceli del governo di centrosinistra con lo slogan e la manifestazione «Rialzati Milano». L'appuntamento è per sabato mattina dalle 10 alle 13 al Teatro Dal Verme. L'invito parte dal consigliere regionale Fabio Altitonante, dal capogruppo in Comune Pietro Tatarella e dal coordinatore dei Giovani di Fi Marco Bestetti. Sul palco si alterneranno la coordinatrice regionale Mariastella Gelmini, il capogruppo Fi al Senato Paolo Romani, il presidente azzurro della Regione Liguria Giovanni Toti. All'incontro, moderato dal direttore del Giornale Alessandro Sallusti, parteciperanno consiglieri comunali e di zona. Sottotitolo: soluzioni per la Milano del futuro.

Sarà, spiegano gli organizzatori della kermsse - primo atto della campagna per le Comunali 2016 - «un momento di ascolto dei milanesi, una manifestazione per ridare energia al nostro movimento». L'invito è rivolto a chi è «stanco di tasse, degrado e zero sicurezza», a chi «ha voglia di fare proposte e lanciare insieme “il nostro progetto” per Milano», a chi «ama la nostra città e vuole partecipare alla sua rinascita».

I «colonnelli» di Forza Italia, Altitonante, Tatarella e Bestetti, definiscono i 5 anni di giunta arancione «un totale fallimento». Stangate continue e aumento della criminalità, tanto per citare. «Insieme avremo la forza di vincere una battaglia in cui crediamo fortemente.

Dobbiamo essere pronti - e il richiamo è ai militanti -, quando la prossima primavera dovremo scegliere i nuovi rappresentanti in Consiglio comunale e nelle Zone: questa è la prima occasione per confrontarsi su idee e progetti per il futuro di Milano e arrivare consapevoli al giorno del voto».