Se Moncler avesse saputo di essere l'unico concorrente in gara non avrebbe rilanciato forse il doppio della base d'asta, ma tant'è la griffe celebre per i piumini si è aggiudicata gli spazi dell'Urban Center con un'offerta pari a 2,5 milioni di euro a fronte di un affitto annuo minimo richiesto dal Comune pari a 1,2 milioni di euro. L'assegnazione è provvisoria, si apre una fase istruttoria che comprende controlli dell'amministrazione nei confronti della società, ma a meno di sorprese Moncler potrà occupare lo spazio per 18 anni. E ieri la giunta ha approvato le linee di indirizzo per un nuovo bando di gara per i locali attualmente in uso al ristorante «il Salotto» (nella foto) e «La locanda del Gatto Rosso». C'è stata una guerra di ricorsi che ha già portato ad annullare l'assegnazione provvisoria ai vincitori dell'asta lanciata un anno fa, il Comune non si è arreso alla richiesta (almeno) del diritto di prelazione per gli attuali inquilini, lancerà un nuovo bando e si attendono nuovi scontri legali. «Dopo una nuova e approfondita istruttoria e dopo aver confermato l'insussistenza, per i due esercizi commerciali, di motivi imperativi di interesse generale al rinnovo delle concessioni, la giunta avvia l'iter per un nuovo bando» conferma l'assessore al Demanio Roberto Tasca. È stata invece rinnovata per altri 12 anni la concessione del «Café Restaurant e Galleria» a 485 mila euro di canone annuo, dopo la stima dell'Agenzia delle Entrate.
L'amministrazione ha rilevato che il locale esiste con la stessa insegna in Galleria dal 1968 e conserva architetture interne risalenti all'Ottocento, ha ricevuto di recente dalla Regione il riconoscimento di insegna storica e di tradizione. «I rinnovi - insiste Tasca - rimarranno casi limitati al verificarsi di specifiche condizioni ben documentate nella nuova concessione».Il ristorante Galleria salta la gara Da Moncler 2,5 milioni di affitto
Confermata la linea del bando per Salotto e Gatto Rosso
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