Gli ritrova il portafoglio: accoltellato

Restituire un portafogli trovato a terra, dandosi da fare per rintracciarne il legittimo proprietario, è una buona azione o comunque un gesto lodevole. Tuttavia sarà proprio vero che il mondo va sovente alla rovescia visto che il ragazzo in questione, dopo aver riconsegnato l'oggetto perduto, prima è stato accusato di essere un ladro e di aver sottratto parte del denaro e poi accoltellato due volte ai fianchi, finendo all'ospedale in gravi condizioni.
Milano, sabato notte, piazza Imperatore Tito, zona Vittoria. Sono passate le 3 da un po'. Sei ragazzi sui 20-23 anni (tre donne e altrettanti maschi) stanno chiacchierando accanto ai giardinetti, per strada, quando notano a terra un portafoglio. Lo aprono, dentro ci sono 70 euro, beh possono sempre fare gola: chi ha diritto a tenerselo? Ma sono bravi ragazzi, lo scherzo va bene, ma poi si passa alle cose serie. Così uno di loro, un 24enne, guardando il documento d'identità che contiene capisce che il portafoglio appartiene a un tizio che aveva intravisto poco prima in un locale lì a due passi e quindi va a restituirglielo.
Torna dagli amici, missione compiuta. In apparenza. Infatti poco dopo il proprietario del portafoglio raggiunge i giovani in compagnia di un amico e entrambi accusano il 24enne di aver sottratto 20 euro delle 70 che conteneva.
Il ragazzo lì per lì pensa stiano scherzando. «Ma come? - ribatte al proprietario del portafoglio il ragazzo sbigottito con gli amici ancora più attoniti di lui -. Ho trovato il tuo portafoglio, potevo farlo sparire e tenermi il denaro, invece mi sono fatto lo scrupolo di guardare la foto sul documento d'identità per cercare di capire se ne conoscessi il proprietario e poterglielo così restituire e tu, voi, ora mi accusate di aver portato via 20 euro? Tu mi offendi! Innanzitutto se lo avessi fatto non ti sarei mai venuto a cercare per ridarti un portafoglio da cui sapevo che avresti notato immediatamente che mancava del denaro e poi, al massimo, visto che c'erano dentro una banconota da 50 e una da 20 euro mi sarei tenuto la prima!».
Il ragionamento non fa una grinza, gli altri cinque ventenni spalleggiano l'amico, ma la faccenda si mette male: il proprietario di quel portafoglio dev'essere un mezzo balordo e pure ubriaco; l'amico che l'accompagna è messo anche peggio. Sotto lo sguardo sconvolto dei sei ventenni il proprietario del portafoglio, infatti, sferra un pugno al 24enne, il suo «compare» lo accoltella prima a un fianco e poi a un altro. E poi scappano.
Sul posto poco dopo arriva la polizia.

È il 24enne a ricostruire, insieme agli amici, tutta la vicenda: perde molto sangue, è grave, ma fortunatamente non perde mai i sensi anche se non ricorda i dati sulla carta d'identità del suo aggressore. All'ospedale Fatebenefratelli lo operano d'urgenza: si salverà.