Rizzo: «Sei milioni? Qui date i numeri»

«Date i numeri». Con questo invito è intervenuto Basilio Rizzo, presidente del Consiglio comunale, a una commissione commercio in cui si discuteva dell'effetto Expo sulla città. Rizzo, che bastona anche i commercianti per le loro lamentele sui mancati introiti, vuole conoscere i numeri dell'Esposizione: «Dateci i numeri veri e poi parliamo, ma è possibile che in quel posto tutto elettronico, in cui credo si sappia anche quante persone sono entrate a fine giornata, è possibile che non si possano avere i dati? E non mi accontento di quelli “a muzzo”, come direbbero i miei studenti, ci vogliono quelli precisi».

La questione per Rizzo è centrale: «Sempre sui numeri: i viaggiatori? Visto che in quella stazione si esce solo per andare a Expo, credo che Atm abbia - giorno per giorno - il numero di persone che ne escono. Quando Atm ha detto che sabato scorso al massimo c'erano 30mila persone non lo ha riportato nessun giornale? Su 30mila persone chi va Expo è una quota precisa per cui si poteva fare il calcolo».

Ma Giuseppe Sala, commissario unico, ne ha dato uno soltanto a un incontro in cui non si parlava di Expo: 6 milioni. Sarebbe questa la cifra di visitatori finora passati nei tornelli di Rho in due mesi. Circa la metà degli 11 milioni, altra cifra fornita qualche settimana fa da Expo, di biglietti venduti. Non si sa però quali siano e di che tipo: solo nel primo mese si parla di circa mezzo milione di ticket staccati per gli studenti delle scuole, dunque a prezzo agevolato, così come non si conoscono i numeri esatti di quelli serali da 5 euro che secondo i commercianti milanesi uccidono la vita serale della città. Si conosceranno meglio tra due settimane, così ha promesso il dirigente del Comune Alessandro Polli Salimbeni, i numeri dell'effetto che questa manifestazione sta suscitando nella metropoli meneghina. «Numeri veri su maggio e giugno - ha precisato - non i risultati di un sondaggio, che potremo comunicare entro la metà di luglio».

Daremo i numeri, promettono dal Palazzo, mentre nel suo ruolo di opposizione di maggioranza Rizzo li chiede.

Intanto gli unici sicuri sono i commercianti, secondo i quali gli affari sono crollati in media del 18%. Gli altri consiglieri hanno ammesso la loro impotenza: chiedono informazioni a Expo, di cui il Comune è azionista, ma nessuno se li fila.