Paletti e rassicurazioni della giunta non convincono il centrodestra. Per dire no alle moschee oggi, con iniziative sparse, scenderanno in piazza Forza Italia, Lega e Fdi. Il coordinamento cittadino di Fi, dalle 9 alle 13, raccoglierà le proteste dei residenti nelle tre aree che il Comune metterà a bando per altrettanti luoghi di culto tra un paio di settimane e aggiudicherà entro fine anno: banchetti in via Marignano (in zona 4), accanto al Palasharp (in zona 8) e in via Esterle (zona 2) «per dire no alla realizzazione di moschee su spazi pubblici - rincara la dose il coordinatore Giulio Gallera - e senza garanzie per la sicurezza dei cittadini. É un gravissimo errore destinare a luoghi di culto aree in cui potrebbero sorgere invece biblioteche, centri per anziani, centri sportivi e dii aggregazione giovanile. La lista di associazioni e enti no profit pronti a riqualificare quelle aree per restituirle ai cittadini è lunghissima». I cittadini di via padova, sottolinea la consigliera azzurra di zona 2 Silvia Sardone, «chiedono da tempo un presidio di polizia contro spaccio, prostituzione, risse, magari proprio nello stabile di via Esterle, non una moschea». É lì, è già scattata da parte dei residenti una raccolta firme contro il provvedimento (nella foto, il volantino).
La Lega ha chiesto e a questo punto ricorre a un referendum fai-da-te contro le moschee. Raccoglierà firme per quasi tutta la giornata in punti di scorrimento vicini alle tre aree: all'uscita della stazione metropolitana di Lampugnano (zona Palasharp), di San Donato (a qualche centinaio di metri da via Marignano) e al mercato di viale Monza-Martesana, molto prossimo a via Esterle. Ma il Carroccio raccoglierà firme anche ai gazebi sparsi altre zone, oggi in largo Cairoli, domani alla festa di via Washington e così via.
E «non a caso» sottolinea il coordinatore provinciale Igor Iezzi, il corteo nazionale del Carroccio contro l'operazione «Mare nostrum» organizzato per sabato prossimo da corso Venezia a piazza Duomo «passerà anche davanti a Palazzo Marino, sarà il modo per contestare ampiamente le politiche del sindaco Pisapia». Il «quartier generale» della protesta dei Fratelli d'Italia oggi sarà invece in piazza Duca d'Aosta, nell'atrio della stazione Centrale, dove alle 16 sono attesi anche Ignazio la Russa e Riccardo De Corato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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