Sala torna a pagare i milanesi per ospitare i migranti in casa

Il Comune di Milano torna a rispolverare una soluzione molto contestata per affrontare l'emergenza migranti: ospitare i profughi nelle case private dietro pagamento di 350 euro al mese.

Palazzo Marino ha infatti annunciato il varo di un nuovo bando rivolto alle famiglie meneghine, modellato su quello già lanciato nei primi mesi dell'anno: chi dispone di una stanza e un bagno dedicato potrà ospitare un migrante in casa propria dietro pagamento di una somma di denaro.

La decisione arriva dopo che tutti i centri d'accoglienza cittadini sono ormai pieni e anche l'hub di via Sammartini è al completo. Con l'avvicinarsi dell'inverno l'emergenza freddo rischia di rivelarsi in tutta la sua drammaticità, con centinaia di persone che rischiano di dover trascorrere la notte al gelo nelle strade.

Dopo la prima ondata della scorsa primavera erano state duecento circa le famiglie che avevano chiesto informazioni e una cinquantina quelle selezionate.

Solo cinque, però, hanno preso parte al programma semestrale di accoglienza per i migranti, che si sta concludendo per l'appunto proprio in queste settimane. In termini di numeri, un vero e proprio flop.