A San Valentino un 91enne ha sposato la fidanzata di 78

L'amore sarà anche cieco ma è l'unico al mondo capace di infischiarsene dell'età. Ama giocare e lo ha dimostrato anche ieri, giorno di San Valentino, in cui ha spinto in Comune una coppia diversamente giovane. Pierluca ci è arrivato con le sue belle 91 primavere sulle spalle, Angela Maria con qualcuna in meno - settantotto - ma pur sempre un gruzzoletto non indifferente. Mano nella mano, hanno detto sì e si sono scambiati gli anelli. Facile, detto così. Ma in tempi in cui i fiori d'arancio sembrano un po' appassiti questa è una buona notizia. Tutto nasce quando Federica e Micol, le nipoti di lui, hanno preso carta e penna e, con i rispettivi coniugi Stefano e Lorenzo, hanno scritto al sindaco.

Avrebbero voluto celebrarlo loro quel matrimonio così particolare tra nonno Pierluca e Angela Maria ma la parentela glielo impediva. E poi hanno avuto timore. Il rischio di non saper dare il miglior risalto alla cerimonia incombeva. Sala non ha celebrato ma ha letto e delegato. E ieri, il giorno dei cuori trafitti dalla freccia di Cupido, l'assessore Roberta Cocco ha fatto diventare un'anima sola quei due corpi che si sono incontrati dopo i 28 anni di vedovanza di Pierluca Sbrisa, un uomo che gli anni non hanno piegato e più di tanti nativi digitali crede ancora ad amore e sentimenti.

«La mia Angela merita di essere presentata come una moglie, non una compagna» ha detto lui lucidissimo nei ragionamenti come nella conoscenza del suo cuore e ieri il sogno è diventato realtà. Stavolta il bizzarro angioletto non ha sbagliato mira.