
La campanella nell'aula del Consiglio non suonerà prima di giovedì o lunedì prossimo. I maligni notano che è per l'assenza di delibere da mettere ai voti: la giunta Sala non ha ancora prodotto documenti di peso. Per i capigruppo di maggioranza e opposizione i lavori a Palazzo Marino riprendono comunque oggi. Alle 14.30 è fissata una riunione «informale», prima tra loro per mettere in calendario gli argomenti da trattare a settembre, poi con l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran che vuole tentare di trovare un accordo bipartisan prima di riportare in aula la delibera sulla riqualificazione degli ex scali ferroviari affossata otto mesi fa. L'ex sindaco Giuliano Pisapia tentò una forzatura a fine mandato, e fece un flop clamoroso: restyling bocciato anche dall'ala della sinistra radicale. Il sindaco Beppe Sala vuole che il piano riparta entro un anno e Maran tenta almeno un percorso inverso: invece di sottoporre al Consiglio un patto già firmato tra giunta e Fs, chiederà prima al consiglio di approvare delle linee di indirizzo e poi riaprirà sulla base di quelle indicazioni il tavolo con Fs Sistemi Urbani. Bene nella teoria, tutto da vedere nella pratica. Il capogruppo Basilio Rizzo che allora era in maggioranza e bocciò l'accordo ora è all'opposizione e gioca ancora più da battitore libero. E già non ha digerito bene le anticipazioni alla stampa del piano da parte dell'assessore, non mancherà di farglielo presente alla riunione di oggi pomeriggio.
Tra i temi (sempre) caldi c'è quello della moschea. Dopo la revoca della gara per assegnare terreni comunali alle comunità religiose, il Comune ha lanciato a luglio un altro bando per raccogliere le segnalazioni di aree e proprietà su cui potrebbero essere edificate moschee o altri luoghi di culto, ma hanno risposto in due e saranno allungati i tempi. Di base, con i vincoli posti dalla legge regionali e in assehza di una direttiva nazionale, il centrodestra osteggia la concessione di aree. Ieri il governatore Roberto Maroni ha rilanciato anche l'idea di un referendum per sentire l'opinione dei milanesi al riguardo, visto quello che succede nel mondo». L'opposizione chiederà che si discuta del caso moschea in un consiglio straordinario, che potrebbe essere esteso anche al tema dei profughi.
I centri di accoglienza scoppiano, da novembre sarà allestito un hub alla caserma Montello di via caracciolo ma Fi e Lega protestano. Il segretario della Lega Matteo Salvini domani alle 11 farà un presidio di protesta per dire «no ai clandestini».
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