Scambia la volante per un taxi e pretende un passaggio a casa

Non sia stato sottoposto ad alcun test alcolemico, ma non ci vuole molto a immaginare come il giovane che ha fermato una volante in piazza Maciachini fosse un po' su di giri. Ha infatti tentato di infilarsi pretendendo di essere portato a casa. Di fronte alle «perplessità» degli agenti è sbottato in un torrente di insulti e minacce che gli hanno fatto guadagnare un passaggio, ma in questura.
Il nostro eroe, un italiano di 25 anni con qualche piccolo precedente alle spalle, aveva festeggiato il sabato sera alla grande. Verso le 5 stava vagando tra via Farini e piazzale Maciachini ormai esausto e in cerca di un mezzo rapido per rientrare a casa, individuato tra i fumi dell'alcol in una volante della polizia. Gli agenti sono fermi al semaforo quando sentono armeggiare sulla portiera: «Fatemi salire e muovetevi a portarmi a casa» e l'insolita richiesta che sentono attraverso il vetro.
I poliziotti scendono e lui sempre più nervoso: «Hai capito bene datemi questo c... di passaggio, servi dello Stato. E se non volete darmelo allora andate a fare in c...». Insomma non proprio un lord inglese. Gli agenti con infinita pazienza tentano di identificarlo e lui continua «Non vi dico un c... anzi vedere se non vi faccio spaccare il c... da chi so io». A questo punto il «passaggio» diventa inevitabile, non a casa del irrequieto cittadino bensì in questura per una identificazione ufficiale.


Dopo la fotosegnalazione, a cui è seguita una denuncia per oltraggio, il 25enne non si è dato per vinto ed è uscito da via Fatebenefratelli continuando a lanciare improperi e minacce: «Tanto ho preso il numero della vostra macchina, vedrete se non vi denuncio, pezzi di m.... che non siete altro». Agli agenti delle volanti, oltre che a vigilare sulla sicurezza, tocca spesso anche questo.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica