«Milanoartemusica» - festival internazionale di musica antica a Milano - ormai agli sgoccioli - anche quest'anno ha fatto centro: cartina di tornasole i «pienoni» che via via la rassegna artisticamente ideata e diretta dal maestro Maurizio Salerno ha registrato, culmine il concerto del 15 agosto. Occhio alle ultime date con gran finale il 24; intanto vediamo cosa riserva il cartellone sabato e domenica.
Stasera a partire dalle 20.30 - nella chiesa di San Bernardino alle Monache - «La voce del violino», un appuntamento con il «principe» degli archi suonato dal virtuoso Enrico Onofri e il Imaginarium Ensemble (Onofri con Palmeri e Guglielmi). Si tratta di un programma dedicato al repertorio italiano dal primo Seicento sino al tramonto del Barocco. Tra gli autori proposti i più noti Marini, Corelli, Vivaldi e Veracini. Questo programma è inoltre dedicato a Claudio Monteverdi, di cui ricorrono quest'anno i 450 anni dalla nascita. Altre pagine, altre musiche antiche domenica 20.
Questa volta nella sala Capitolare del Bergognone (Basilica di Santa Maria della Passione), in via Conservatorio 16. il concerto «Baci soavi e cari» - alle ore 16.30, 18.30 e 20.30 - con musiche di Marenzio, Monteverdi, Galilei e Vecchi.
Ogni anno, l'appuntamento con il liuto, fa registrare il tutto esaurito. Grande curiosità intorno a questo particolare strumento che sul finire del secolo Cinquecento era uno dei più amati, per il quale furono scritti trattati importanti e altissime pagine di musica.LuPav
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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