Cinquantamila a San Siro e non è per una partita. Domani pomeriggio dalle 17, tra musica, danze e canti e preghiere, l'arcivescovo, il cardinale Angelo Scola, incontrerà allo Stadio Meazza i ragazzi che hanno ricevuto quest'anno il sacramento della Cresima. Oltre ai ragazzi, sono attesi i loro genitori, i padrini e le madrine, i catechisti che li hanno guidati nel cammino d'ingresso e crescita nella fede.
Il cardinale ha scritto una lettera ai ragazzi della Cresima del 2014, dal titolo: «Vi darà il Consolatore». Molti i passi «Quante volte vi sarà capitato di sentirvi un po' orfani, perché non capiti, non considerati. Gesù stesso ci ha lasciato perché questo si realizzi: si chiama amicizia cristiana. Siate fedeli a quei luoghi che vi aiutano a viverla».
La giornata inizierà alle 15 con l'apertura dei cancelli dello stadio e l'arrivo dei ragazzi che riempiranno gli anelli, indossando i pettorali di diverso colore e disponendosi nei settori assegnati a seconda della provenienza. Alle 17, il cardinale darà inizio alla veglia. La celebrazione sarà arricchita dalle coreografie di circa mille figuranti ispirate alla lettera pastorale di Scola, «Il campo è il mondo». Andrà in scena la parabola evangelica del buon grano e della zizzania (Matteo 13,24-30) e sull'erba sarà composta la scritta «A tutto campo», slogan dell'anno all'oratorio e titolo dell'incontro.
Ingrediente fondamentale della giornata sarà la solidarietà.
Scola al Meazza per salutare 45mila ragazzi appena cresimati
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.