Sconto a chi rottama le vecchie multe

Chiara Campo a pagina 3

Ultima chiamata a 160mila furbetti. Da fine mese Equitalia invierà per conto del Comune le comunicazioni a chi non ha pagato multe che risalgono a prima della fine di dicembre 2004, già iscritte a ruolo e quindi non ancora cadute in prescrizione, per offrire la possibilità ai recidivi di chiudere i debiti approfittando di una forte agevolazione. É la «rottamazione» delle vecchie sanzioni annunciata quasi un anno fa ma che parte concretamente ora. Uno stesso automobilista può avere a carico più di una multa, le cartelle esattoriali per contravvenzioni al Codice della strada rilevate dai vigili almeno undici anni fa erano almeno 400mila, ora sono state accorpate per cui ognuno dei 160mila residenti riceverà il cumulo e la proposta di pagamento ridotta. Il Comune sa bene che non ci sarà la corsa a mettersi in regola da chi ha provato a farla franca per oltre un decennio, punta ad incassare almeno 20 milioni di euro, il 10-15% del valore complessivo (circa 200 milioni).

Quanto si risparmia con la rottamazione? Molto, in pratica è come ritornare al giorno della contravvenzione, o poco più. Ma ci sarà tempo per pagare solo fino al 30 aprile.

Ci hanno messo di tutto in piazzetta Reale e davanti al Duomo. Dalle 150 tonnellate di sale per un'opera di Paladino alta 10 metri alle pecore nel recinto agli aerei dell'Aeronautica. Persino un pezzo di Pd non comprende il no del Comune a mettere la copia della Madonnina davanti a Palazzo Reale durante Expo. Ingombrerebbe le code di turisti, alla Veneranda Fabbrica è stata offerta piazza Fontana. Risposta: «Tra tram e parcheggi? Inaccettabile. La terremo in Duomo».

Gianluca Spina, dirigeva il Mip del Politecnico, Francesca Clerici lavorava al Sacco Valeria Bassi insegnava al Parini e il marito Paolo Agugini era un commercialista. Sono i quattro 50enni, professionisti milanesi morti sotto una valanga sabato sul Gran San Bernardo. Si è salvato solo un loro amico.

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regista scomparso. I suoi attori , in scena con la Lehman Trilogy, i tecnici e il direttore Sergio Escobar hanno scelto il palco per l'ultimo commosso saluto. Bandiera a mezz'asta alla Scala dove ha lavorato per 15 anni.