Scontro in tangenziale, 7 chilometri di coda

Scontro in tangenziale, 7 chilometri di coda

Code interminabili sotto il sole di ieri mattina per la temporanea chiusura al traffico di un tratto tra l'autostrada A1 e la tangenziale ovest. Alle 6.30, infatti, un grosso incidente tra due mezzi pesanti - che fortunatamente non ha registrato alcun ferimento grave - ha rallentato notevolmente la circolazione e creato problemi alle porte di Milano. La polizia stradale, tra automobilisti spazientiti e auto incolonnate, è stata costretta a chiudere il bivio con la tangenziale, sia per chi proveniva da Bologna che per coloro che arrivavano da Milano.
L'incidente si è verificato esattamente chilometro 28 nord della tangenziale e ha causato fino a sette chilometri di coda in direzione di Bologna, come ha precisato ieri mattina Autostrade per l'Italia.
Sul posto i mezzi di soccorso stradale hanno lavorato per ore in modo da liberare il più in fretta possibile le carreggiate da uno dei mezzi pesanti coinvolto. Tuttavia si è trattato di una serie di operazioni complesse e non certo veloci.
Grande lavoro sul posto anche per il 118 i cui operatori, vista l'entità dell'incidente, sono arrivati sul posto credendo di trovarsi di fronte a feriti molto gravi. Non è stato così. Alla fine, infatti, il bilancio dei feriti si è rivelato irrisorio e sono stati soccorsi solo i due autisti dei camion, entrambi stranieri, usciti miracolosamente illesi dallo scontro. Uno di loro addirittura non ha avuto bisogno di cure mentre l'altro è stato portato alla clinica Humanitas di Rozzano ma solo perché si trovava in preda a un forte choc emotivo causato dallo scontro.


A mezzogiorno, mentre restava ancora una lunga coda al bivio chiuso tra l'A1 (il casello di Melegnano) e la tangenziale ovest, la circolazione sulle tangenziali si era ormai regolarizzata e molti automobilisti hanno potuto riprendere a guidare senza problemi e interruzioni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica