Scuole da ristrutturare: pronti duecento milioni

Duecento milioni di euro per interventi su oltre 300 edifici scolastici. I numeri del piano di manutenzione dell'edilizia scolastica, che parte da una scuola della periferia sud ovest della città. In via Ugo Pisa, dietro via Inganni, infatti verrà ricostruita la scuola primaria, dopo l'abbattimento dell'edificio che la ospitava. Un intervento che il quartiere aspettava da tanti anni e che ora vedrà finalmente la luce: i lavori infatti sono già partiti.

Il piano - che prevede una spesa di 194 milioni - interesserà 316 edifici sui 504 presenti nel comune. In particolare, 7 saranno le scuole ricostruite (via Pisa, via Hermada, viale Puglie, via Strozzi, via Viscontini, via Magreglio, via Brocchi) per una spesa di 87 milioni di euro. Sei di queste grazie al cofinanziamento ministeriale pari al 50% della spesa. «L'obiettivo - ha chiarito l'assessore ai Lavori pubblici di Palazzo Marino Gabriele Rabaiotti, è terminare i lavori a metà del 2018, in modo che le famiglie possano partire con le iscrizioni già per l'anno scolastico 2018-2019». Pronto anche il piano per la manutenzione straordinaria con un intervento che mette in campo 22 milioni di euro, 2,5 milioni per municipio.

Saranno questi ultimi «a individuare le priorità di intervento», ha spiegato Rabaiotti aggiungendo che è un modo «per dare forza al municipio e renderlo uno spazio di decisione autonomo».

«Noi - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala - abbiamo l'ambizione di andare a trovare discontinuità rispetto al passato su operazioni complesse che vanno incontro ai bisogni dei cittadini», ricordando che «credo che tutti abbiano sottolineato la necessità di intervenire sulle scuole» e che «vogliamo fare qualcosa che negli anni precedenti, non certo per cattiva volontà, non è stato fatto». L'obiettivo per Sala è «partire velocemente» e «fare gare che evitino il più possibile i ricorsi per non rallentare questo processo».

I nuovi progetti prevedono la costruzione di auditorium, palestre, biblioteche utilizzabili anche oltre l'orario scolastico e realizzate con entrate separate da quelle degli alunni in modo che diventino luoghi di aggregazione.

«Da qua in avanti - è l'auspicio dell'assessore Rabaiotti - l'orientamento di questa giunta, e spero di quelle future, sarà riuscire a dare vita a questo tipo di scuole» che diventino luoghi di aggregazione per il quartiere.

Tra gli altri interventi sono previsti 90 manutenzioni straordinarie, 135 interventi di manutenzione ordinaria, 5 demolizioni, 60 certificazioni

per la prevenzione incendi e 18 interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche. «Il fatto di essere quanto più precisi nella pianificazione vuol dire che poi ti fai misurare sui risultati», ha concluso Sala.