Giuliana De Vivo a pagina 34
«La sfida sarà dopo, perché la storia delle grandi opere in Italia è di macerie. Le Olimpiadi invernali a Torino? Tutte le strutture sono fatiscenti e abbandonate». Per questo Expo richiede un grande investimento delle istituzioni. Ci vuole qualcosa che resti e faccia pensare che finalmente ce l'abbiamo fatta, non solo a organizzare un grande evento ma anche a renderlo utile per i cittadini». Così il governatore Roberto Maroni guarda all'anno che sta per finire e al 2015, quello che farà di Milano una vetrina universale grazie all'evento che qui dovrebbe portare 20 milioni di visitatori. «È bene che le istituzioni restino unite anche dopo: penso che i cittadini preferiscano strutture sportive a un parco tecnologico» aggiunge Maroni. E secondo la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris «le proposte già arrivate da Assolombarda e Confindustria fanno capire quanto tutti tengano allo sviluppo di un'area che può dare tanto a Milano». Chiaro «no» all'idea di Maroni che sulle aree di Rho-Pero vedrebbe il nuovo stadio del Milan e la cittadella dello sport. «L'importante - assicura Maroni - è trovare la persona giusta da contrapporre. Ce ne sono due o tre adatte».
Raggomitolati in una coperta vecchia sotto i portici di corso Vittorio Emanuele o in un angolo della stazione Centrale: sbagliato pensare che siano solo «sbandati». O che siano tutti stranieri: il 40% dei clochard, secondo una ricerca Caritas- Istat, ha una carta d'identità con su scritto «cittadinanza italiana». Il 35 per cento di loro possiede una laurea o un diploma, quasi quattro su dieci hanno meno di 35 anni.
Sabrina Cottone a pagina 35
La crisi cambia i comportamenti dei consumatori e quello dei negozianti. Così, se l'inizio ufficiale dei saldi sarà il 3 gennaio, in molti negozi, magari senza esporre cartelli, i ribassi sono già cominciati. E anche grandi firme come Prada sono già partite con sconti del 50 per cento.
Locali allestiti come le carrozza dell'Orient Express,
atmosfere da boudoir parigini o da Grande Gatsby. Per dare il benvenuto al 2015 ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Serate a tema, terrazze panoramiche, anche gli studi televisivi di X-Factor diventano discoteca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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