Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia. Sui profughi il Pd chiede un cambio di passo al governo. Che dice?
«Sono contento che il Pd stia venendo sulle nostre posizioni e inizi a capire che il problema migranti non si risolve sull'emergenza, ma partendo dall'origine. Ma più degli appelli ora ci aspettiamo i fatti».
Quali?
«Il premier Renzi sarà a Palazzo Marino martedì, Sala ha l'occasione di metterlo alle strette. Lo incalzi perchè fissi il tetto massimo dei migranti che la città può ospitare e il tempo».
Il segretario Pd chiede anche che i richiedenti asilo facciano lavori utili invece di bighellonare. É stata anche una proposta di Parisi in campagna.
«E nel centrosinistra c'era chi parlava di sfruttamento dei migranti. Si possono usare per alcuni lavori utili, non dimenticando ovviamente che la priorità per i posti va data ai milanesi che ancora faticano a trovare impiego».
Il consigliere Fi Tatarella sostiene che il centrodestra ha sbagliato a dire no al Campo Base Expo, meglio lì della caserma Montello. Potreste ripensarci?
«Pietro è un amico e cerca di avere un approccio concreto per la città, tuttavia gli dico: attenzione a non cadere nel tranello teso dal Comune che cerca di spostare tutto il dibattito sull'emergenza, dimenticando che l'errore sta a monte, nella gestione degli ingressi. E vorrebbe scaricare l'apertura della Montello sul centrodestra. Va cercata la soluzione migliore, non quella meno peggio tra due sbagliate. Se per assurdo domani ci proponessero una tendopoli in piazza Duomo, anche la Montello sarebbe meglio. Inviare i profughi al campo base Expo è sbagliato e può compromettere investimenti di Paesi esteri su quell'area».
Come se ne esce?
«Avevamo proposto in campagna un tavolo bipartisan sui
profughi con il prefetto ma Sala si rifiutò. Noi siamo ancora disponibili ad aprire un tavolo e aiutare il sindaco. Se si fissa numero massimo di migranti e tempo di accoglienza, si possono trovare insieme i luoghi».ChiCa
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